Wookie, il “gigante buono” della pet theraphy

Un metro e mezzo di altezza, 80 chili di peso e un’infinità di pelo sofficissimo: è Wookie, il Pastore Caucasico inserito nel programma di pet therapy – assieme ad altri 12 cani – presso il CarolinaEast Medical Center. Un “gigante buono”, di cui i pazienti (e i medici) sembrano davvero non poter fare a meno. Complice il suo carattere empatico, e l’aspetto che davvero attira l’affettuosità di tutti, Wookie è riuscito a risolvere situazioni cliniche davvero critiche.

“Un giorno hanno avuto un paziente che non ha parlato con nessuno per 18 mesi mentre faceva fisioterapia, e poi ha provato a parlare con Wookie, ed è stato davvero motivante. Io non gli ho mai detto di parlare con Wookie, è successo naturalmente, ed è stato un grande successo per lui, e davvero è stato bello vederlo e farne parte”. Così Joe Zamora, il padrone del bel Pastore Caucasico, ha raccontato uno dei più grandi “miracoli” del suo cane.

Ma non sono soltanto i pazienti a trarre beneficio dalla sua compagnia. Anche i medici e infermieri dell’ospedale hanno ammesso che l’intero team di pet therapy è un ottimo rimedio per le giornate stressanti: “Sono una consolazione. Alleviano l’ansia. Forniscono gioia […]”.

Ma a stupire è anche la storia di questo incredibile cane terapista. Wookie è infatti un cane che ha sofferto molto nella sua vita, il che ben spiega perché riesca a comprendere la difficile situazione dei malati. Abbandonato nella Carolina del Nord, in piena campagna, il Pastore è stato salvato da un veterinario e poi accolto da Joe Zamora, che ha deciso di regalargli una vita diversa da quella degli esemplari della sua razza, impegnati ora a lavorare nelle carceri della Siberia. Wookie ha avuto una seconda chance, e ora cerca di fare in modo che anche i pazienti del CarolinaEast abbiano un’altra occasione.