Vigilia di Natale con il cane: consigli per trascorrere questa giornata felici
Trascorrere la Vigilia di Natale con il cane felici e senza stress non è una missione impossibile. Ecco qualche consiglio utile per tutti i padroncini
Luci, decorazioni e il calore della famiglia. Le feste natalizie sono un momento magico che tutti aspettiamo con trepidazione ma per trascorrere la Vigilia di Natale con il cane senza stress dobbiamo seguire qualche piccolo accorgimento. Il 24 dicembre può mettere a dura prova i padroncini ma anche i quattrozampe, perciò dobbiamo assicurarci che fili tutto liscio come l’olio e senza problemi.
È giusto pensare ai nostri festeggiamenti con parenti e amici, ma non dobbiamo dimenticare che anche Fido merita di trascorrere una giornata felice e senza stress. I cani hanno bisogno di seguire delle regole e devono comportarsi bene con gli ospiti ma d’altra parte noi padroncini dobbiamo assicurarci che stiano bene. E che una giornata particolare come la Vigilia non diventi un incubo!
Tenere Fido lontano da tavola: l’educazione prima di tutto
Vigilia di Natale significa cenone, le tavole si riempiono di pietanze gustose e succulente che ci fanno letteralmente perdere la testa. Immaginate cosa significhi per il povero Fido sentire tutti questi profumini e non poter acciuffare neanche un assaggino. Ma a tavola ci si deve comportare bene, dobbiamo farlo noi ma anche i nostri amati quattrozampe. Non è soltanto un modo per far bella figura con gli ospiti, è prima di tutto buona educazione.
Il cane dovrebbe imparare sin da cucciolo a comportarsi bene in queste circostanze, non solo per le feste o gli eventi in presenza di ospiti ma normalmente, ad ogni nostro pasto. I quattrozampe sono dei gran golosoni e non perdono mai occasione per avvicinarsi al tavolo e chiederci un assaggino. Ci fissano con quegli occhioni teneri e anelanti e, non possiamo negarlo, spesso non riusciamo proprio a resistergli. Ma da bravi padroncini non dobbiamo cedere!
I cani devono mangiare la loro pappa e non possono ogni volta chiedere il nostro cibo. I motivi sono tanti, prima di tutto perché ciò che mangiamo noi non è sempre adatto a loro. Anzi nelle nostre pietanze sono contenuti tanti ingredienti che possono fargli davvero molto male. E poi non è igienico, oltre che poco educato, che il cane si avvicini al tavolo mettendo il muso su piatti e posate. La regola è una ed è quella fondamentale: se si avvicina perché vuole qualcosa non dobbiamo dargli nulla! E soprattutto dobbiamo dire ai nostri ospiti che non devono passargli del cibo dalla tavola. Soltanto il padroncino deve dargli la pappa, rigorosamente mettendola nella ciotola nelle giuste quantità e negli orari appropriati.
Cane e ospiti: come non farlo essere invadente (o poco socievole)
L’esito della Vigilia di Natale con il proprio cane dipende da tanti fattori. In generale se abbiamo un cane ben educato non dovrebbero esserci problemi e Fido dovrebbe comportarsi bene con tutti. Ma cani e ospiti non sono un connubio che va sempre a genio e dobbiamo cercare di rendere la loro momentanea convivenza piacevole e di certo non stressante, per entrambi.
Ci sono cani piuttosto invadenti, che si entusiasmano e non riescono proprio a trattenersi quando vedono gente in casa. Ma non è giusto che saltino addosso alle persone, neanche se lo fanno per salutarli ed esprimergli il loro affetto. Dobbiamo insegnare a Fido a stare al suo posto e a salutare gli ospiti in modo tranquillo e cortese. Specialmente se tra questi ci sono dei bambini piccoli potrebbe fargli inavvertitamente del male! E questo sicuramente rovinerebbe a Vigilia a tutti. Quel che dobbiamo tenere a mente è che sgridarlo ed essere violenti non serve a nulla, anzi sarebbe controproducente perché il cane potrebbe innervosirsi e reagire male. Per provare a calmarlo diciamogli con tono perentorio un secco “no”, dopodiché chiudiamolo per qualche minuto in una stanza.
Oltre ai cani molto socievoli e invadenti, ci sono quelli che al contrario non amano affatto le presenze estranee in casa. Anzi, non gli vanno affatto a genio neanche parenti o amici che già conoscono per il semplice fatto che non vogliono che la quiete della casa sia interrotta. Se il nostro Fido ha questo atteggiamento un pochino scontroso dobbiamo cercare di smussare il suo carattere. Non significa costringerlo a subire la presenza degli estranei, sia chiaro. Piuttosto pian piano (prima di arrivare al fatidico giorno della Vigilia) dovremmo abituarlo al contatto con altre persone.
Come fare andare d’accordo Fido e bambini
Quando organizziamo la cena della Vigilia di Natale oltre a noi e il cane ci ritroviamo con tante persone come amici, parenti e talvolta bambini. Cani e bambini possono andare tranquillamente d’accordo ma per farlo devono essere entrambi ben educati. Il cane non deve essere aggressivo nei loro confronti né giocare in modo troppo irruento, rischiando di fargli del male. Ma i bimbi, allo stesso tempo, devono rispettarlo e trattarlo bene senza strattonarlo e infastidirlo come se fosse un pupazzo.
Come per i precedenti punti che abbiamo visto, l’educazione deve iniziare sin da quando Fido è cucciolo. Il cane, cioè, deve abituarsi alla presenza di altre persone imparando a reagire con calma e senza stress. Nel caso dei bambini, però, anche questi devono essere abituati alla presenza dei quattrozampe e i genitori devono insegnargli a comportarsi bene con loro.
Momento regali: come tenere a bada il cane, senza stress
La notte della Vigilia di Natale con il cane prevede un altro momento che potenzialmente potrebbe diventare un tantino problematico: lo scarto dei regali. Un momento ricco di gioia e aspettative perché, non possiamo negarlo, oltre alle prelibatezze della cena non vediamo l’ora di scoprire cosa ci hanno regalato!
Ma immaginate per un attimo come Fido percepisce tutta questa euforia. Tutti sono felici e ridono sonoramente, in più maneggiano pacchi e pacchetti, carta regalo e nastrini di tutti i colori e le misure. Sembra proprio un albero della cuccagna per il nostro quattrozampe! Ebbene, Fido deve restare buono altrimenti rischiamo che distrugga tutti i regali ancor prima di avere il tempo di apprezzarli. Educhiamo il nostro cane sin da cucciolo a non fiondarsi su oggetti che non sono suoi, per non distruggerli ma anche per non farsi male.
L’ideale in queste situazioni è distrarlo con qualche trucchetto innocente, basta anche solo dargli un bell’osso da sgranocchiare oppure mettergli a disposizione i suoi giocattoli preferiti. Meglio ancora se qualcuno si “sacrifica” per intrattenerlo ed evitare che torni a curiosare tra i nostri regali.
Una pappa speciale per Fido
Oltre a tutto ciò che abbiamo visto e che ci serve per trascorrere una giornata senza stress, non dimentichiamo che la Vigilia di Natale è un’occasione per trascorrere con il cane dei momenti speciali. E possiamo rendere questa giornata indimenticabile per lui davvero con poco, a cominciare con una prelibatezza da leccarsi i baffi!
Le idee non mancano, basta scegliere qualcosa che renda la Vigilia di Fido davvero speciale. Potremmo realizzare qualche succulento snack con le nostre mani seguendo delle apposite ricette per cani. Oppure, se non siamo troppo abili ai fornelli, possiamo optare per qualche specialità che si trova nei negozi per animali. Tanto per fare un esempio, i cani non possono mangiare i dolci natalizi come il panettone, il pandoro o il panpepato ma ormai ne vendono di fatti apposta per loro!
Vigilia di Natale: una sorpresa anche per il cane
In ultimo, ma non per importanza, il regalo per Fido! La sera della Vigilia di Natale è bello scambiarsi pacchi e sacchetti decorati, perché quindi non farlo anche con il nostro cane? La scelta è ampia e possiamo renderlo felice anche con un piccolo giocattolo nuovo oppure con una cuccia calda e morbida su cui fare dei lunghi sonnellini. Oppure, se vogliamo dar sfogo alla nostra creatività, potremmo realizzare una bella calza natalizia per il cane da appendere insieme alle nostre, piena di snack, biscottini e tante sorprese. Un modo in più per dire a Fido quanto gli vogliamo bene!