Cane salvato dalla strada da una veterinaria. Per compiere l’eroico gesto la donna è stata investita e uccisa
Il cane è salvo, ma l'eroica veterinaria ci ha rimesso la vita. La conducente dell'auto è stata assolta
Correva l’anno 2018 quando un’eroica veterinaria ha perso la vita per salvare quella di un povero cane innocente. La donna è stata investita da un’auto in corsa mentre soccorreva l’animale spaventato in mezzo alla strada. La giuria ha assolto la conducente della vettura in quanto “il fatto non costituisce reato“.
La triste vicenda sembra essere surreale, una giovane donna ha perso la vita, sacrificandosi per ciò in cui credeva e per cui lottava ogni giorno: la salvaguardia del benessere animale. I fatti sono accaduti a Bondeno in provincia di Ferrara, dove Elisabetta Pelizzari, veterinaria di 52 anni, ha perso la vita in un incidente stradale.
La ragazza che guidava l’auto e che ha travolto e ucciso la donna, aveva all’epoca degli eventi solo 20 anni. La sera del tragico incidente Elisabetta aveva accostato l’auto sul ciglio della strada per soccorrere un povero cane smarrito e terrorizzato in mezzo alla strada. Pioveva a dirotto e le strade erano buie e scivolose; l’impatto è stato inevitabile.
La macchina ha colpito la donna mentre questa cercava di raggiungere la sua auto dall’altro lato della carreggiata. Elisabetta ha immediatamente riportato gravi ferite. La giovane conducente ha subito chiamato i soccorsi, ma purtroppo la donna non ce l’ha fatta.
L’accusa aveva chiesto per l’imputata una condanna a 8 mesi di reclusione, con le attenuanti per i sensi di colpa, mentre la difesa aveva domandato per l’assoluzione. Il giudice, valutando attentamente le varie circostanze certamente sfavorevoli, ha assolto la giovane in quanto non ritenuta responsabile dell’accaduto.
Il buio, il maltempo e l’asfalto sdrucciolevole hanno reso l’impatto inevitabile, qualunque cosa la ragazza avesse tentato di fare per salvare la donna. Ad oggi non possiamo che essere grati a Elisabetta per il suo eroico gesto e fare in modo che non venga dimenticato. Per fortuna nel mondo esistono ancora persone con un cuore grande e puro come il suo, posto sempre a favore dei più deboli, anche se questo può significare rischiare la vita.
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