Uomini, donne e cani: le preferenze cambiano in base al genere?
Canile o allevamento? Meticcio o con il pedigree? Uomini, donne e cani: sembra che la scelta del cucciolo da adottare dipenda anche dal genere. Vediamo come
Uomini, donne e cani: che si opti per un chihuahua o per un alano pare non sia una decisione casuale, dettata dal momento; a influire è anche il genere del futuro proprietario.
Gli stereotipi che inconsciamente attribuiamo agli esseri umani, l’indole più incline al nostro carattere: sono tutti elementi che applichiamo anche agli amici a quattro zampe che vediamo al canile o dall’allevatore.
Questione di genere
Gli esperti cinofili su uomini, donne e cani sono tutti più o meno d’accordo. L’idea con cui arrivano gli aspiranti adottanti è quasi sempre la stessa: le femminucce sono affettuose e i maschietti aggressivi e dominanti (i cosiddetti maschi alfa).
Questa percezione, retaggio della società in cui abbiamo vissuto per secoli, non è però applicabile ai nostri amici a quattro zampe. Terrier a parte, che non hanno spiccate connotazioni di genere, le altre razze (soprattutto quelle sportive e da lavoro) seguono un andamento opposto: generalmente sono i cani maschi a desiderare maggiormente affetto e interazioni umane, le femmine tendono a essere più indipendenti.
L’eccezione che conferma la regola
Questo non vuol dire che le amiche a quattro zampe non siano in grado di formare legami amorevoli, anzi: è solo che – una volta che fanno il pieno di affetto – spesso vanno via e trovano un posto tranquillo dove trascorrere un po’ di tempo da sole. I maschietti invece, – il più delle volte – assorbono tutta l’attenzione che la famiglia umana è disposta a dedicare loro, e ne chiedono ancora. Sono insaziabili.
Siamo sicuri che in fondo non ci siano somiglianze con gli esseri umani? Che per viga la regola: maschio forte e indipendente, donna in cerca di attenzioni e affetto? In ogni caso, quando si parla di uomini, donne e cani, non c’è una legge sempre valida. Ci sono le eccezioni, e l’indole di un quadrupede dipende molto anche dalla fase di socializzazione e dalle esperienze che ha vissuto.
Un cane traumatizzato, per esempio, ha comportamenti differenti e bisogno di attenzioni diverse rispetto a uno che non ha avuto brutte esperienze.
Esistono dei dati?
Indipendentemente dalle tendenze di uomini, donne e cani appena descritte, chi lavora in canile o possiede un allevamento nota preferenze diverse in base al genere. Ma, al di là delle impressioni, senza fondamento scientifico, esistono delle ricerche, dei dati che possano aiutarci a fare ordine?
Alcuni studi del passato menzionano differenze sessuali nei processi di selezione del cane, e di solito si tratta di analisi casuali e secondarie. Ad esempio, suggeriscono una predilezione dei rifugi nelle donne e degli allevamenti negli uomini.
Lo studio scientifico
Uno studio più recente – condotto da un team guidato da Barbora Vodičková, dell’Università di Scienze veterinarie e farmaceutiche a Brno (in Repubblica ceca) – ha preso in esame un campione di 955 esemplari, adottato da un solo rifugio e monitorato per sette anni.
Anche in questo caso, viene confermato lo stesso dato su uomini, donne e cani. Il maggior numero di amici a quattro zampe è stato adottato da donne (il 53%), gli uomini preferiscono il pedigree.
Conclusioni
Indipendentemente dalle tendenze di uomini, donne e cani, dalle motivazioni sociologiche e di genere che determinano i tipi di adozione; ricordiamoci che non ci sono regole. Ogni essere umano ha il proprio carattere e lo stesso vale per i nostri fedeli amici.
L’unica regola che dovrebbe valere quando si decide di prendere con sé un cucciolo è la consapevolezza: che non sia un giocattolo, che sia per tutta la vita e che abbia bisogno di tante cure e affetto (maschio o femmina, non importa).
Si arriva a parlare di ansia da separazione nei cani, quando vengono lasciati troppo tempo da soli in casa, per esempio. E ogni razza ha le proprie peculiarità, che vanno studiate prima per sapere a cosa si va incontro e se sono compatibili con il proprio stile di vita.