Uno studio dimostra che i cani da guardia riducono del 70% le minacce alle donne
Questo studio mette in evidenza un dato davvero importantissimo che potrebbe aiutare la lotta alla violenza domestica
La lista dei motivi per cui i cani sono i migliori amici dell’uomo è davvero infinita. Potremmo, infatti, provare ad elencare tutti i motivi, ma probabilmente ce ne sfuggirebbe sempre qualcuno. Alcune volte, infatti, quando guardiamo il nostro cucciolo che, magari, sta dormendo a bocca aperta sul divano ci dimentichiamo di quanto lui ci protegga. Il nostro cucciolo, infatti, in una situazione di pericolo ci difenderebbe sempre e sicuramente coraggiosamente. Se questa, però, fino a poco tempo fa era solo una nostra convinzione, adesso c’è uno studio che lo conferma. Un recente studio, di cui vi parliamo oggi, ha confermato che i cani da guardia riducono del 70% le minacce alle donne.
Si tratta di uno studio portato avanti da un’associazione no profit Israeliana, la Michal Sela Forum, che si occupa di donne vittime di violenza domestica. Questa associazione è stata fondata nel 2020 da Lili Ben Ami, sorella di Michal Sela, donna vittima di femminicidio.
Dal 2021, questa ssociazione ha dato vita ad un progetto che prevede l’assegnazione di un cane da guardia alle donne che subiscono delle forme di violenza domestica. Quindi, è dal 2021, che l’associazione ha avuto modo di monitorare i risultati di questo progetto e sono decisamente meritevoli di nota.
Infatti, secondo uno studio pubblicato a settembre da Mashav Applied Research e supervisionato dal Ministero della sicurezza nazionale, le donne che hanno ricevuto cani dal Forum hanno segnalato una riduzione media del 70% delle minacce da parte del loro ex partner. Insomma, si tratta di un risultato di certo notevole.
Si tratta, senza dubbio, di situazioni delicatissime e sapere che queste donne vittime di violenza abbiano un sostegno simile da parte dei cani è un vero sollievo. Abbiamo al nostro fianco dei veri angeli che riescono a dimostrarci supporto e amore anche in questo modo. Si tratta, inoltre di un’iniziativa i cui risultati sono di certo ammirevoli quindi potrebbe essere replicata anche altrove.
Immaginavate uno scenario simile? Fatecelo sapere nei commenti!