Un’impiegata comunale si ferma quando vede un cucciolo triste e rannicchiato in un angolo
Insicuro di sé, il piccolo cerca riparo dal mondo: qualcuno, però, ha sempre creduto nelle sue potenzialità
In una zona erbosa a Fort Wayne, nell’Indiana (Stati Uniti), è stato trovato un cucciolo triste e rannicchiato. Nonostante abbia solo otto settimane, già ha sperimentato sulla sua pelle la crudeltà umana. Non ha nessuno intenzionato ad aiutarlo e man mano sembra perdere la voglia di vivere, di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Tuttavia, i nostri fedeli amici a quattro zampe hanno una forza d’animo straordinaria. Basta collocarli nel posto giusto e riescono a compiere delle imprese.
Ritrovato per caso, Louie (questo il nome assegnato) era magro e denutrito. Le costole sporgevano sotto la pelliccia bianca e nera. A un certo punto, un dipendente della città si è imbattuto in lui, provando una stretta al cuore. Nel vedere la sofferenza del Fido era sul punto di piangere. Lo feriva l’idea che qualcuno si fosse approfittato della bontà d’animo di una creatura così dolce e indifesa. Immediatamente, ha contattato il Fort Wayne Animal Care & Control (FWACC), consapevole della criticità del caso. I soccorritori sono intervenuti sul posto e hanno messo Louie in salvo.
A dispetto delle terribili esperienze affrontate, ha accolto i salvatori con occhi pieni di speranza. Presso il FWACC ha ricevuto gli opportuni medicamenti dei veterinari, nonché seguito un sano piano alimentare. La natura affettuosa del cucciolo, in passato triste e rannicchiato, ha rapito il cuore di chiunque lo abbia incontrato. Tuttavia, il ritrovamento ha suscitato pure rabbia e frustrazione. I buoni samaritani non riuscivano a capire come qualcuno avesse potuto abbandonare un cucciolo in una situazione tanto pericolosa.
Per questo il FWACC ha desiderato approfittare della rilevanza ottenuta, lanciando un messaggio prezioso. A volte, le persone sono titubanti sul chiedere aiuto ai volontari. Si sentono in difetto, ma non c’è nulla di sbagliato. Capita che le avversità incontrate nel corso del tempo impediscano di prendersi cura di un quadrupede. Invece di farne una questione personale, dovrebbero interessarsi al bene del “batuffolo di pelo”. Grazie al cielo, Louie è stato prestato adottato da una famiglia piena d’amore da offrirgli.