Un’associazione ha creato una lista desideri per un cucciolo morente: la sua memoria vive ancora
Un cucciolo con delle gravi complicazioni al cuore trascorre i suoi ultimi giorni in compagnia della sua amata famiglia
Logan è un esemplare di Pastore tedesco che a soli 8 mesi di vita ha ricevuto una terribile notizia. Da una diagnosi è risultato che il piccolo aveva un soffietto al cuore e una stenosi della valvola cardiaca. A causa di queste problematiche il suo sangue non riusciva a trasportare una quantità di ossigeno sufficiente per la sua sopravvivenza. Quando il veterinario di Logan ha dato il triste annuncio alla sua famiglia ha spezzato i cuori di tutti. Per il pelosetto purtroppo non c’era nulla da fare e gli restavano pochi giorni di vita.
Nonostante la sua famiglia fosse profondamente abbattuta non si è lasciata sopraffare dalla tristezza e ha cercato di regalare degli ultimi momenti felici a Logan. Per non creare confusione tra le varie proposte i suoi proprietari, grazie all’aiuto di un’associazione, hanno stilato una “lista dei desideri” con su scritte tutte le attività destinate al suo divertimento. Come prima cosa lo hanno portato a pescare per la prima volta al lago. L’elenco con il passare del tempo si è ampliato enormemente anche grazie al sostegno degli abitanti di Bellingham, la città in cui il Pastore tedesco aveva trascorso la sua brevissima vita.
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Il cagnolino ha saputo apprezzare fino in fondo ogni momento. La sua famiglia lo ha portato al mare, gli ha fatto fare una prima esperienza di campeggio, gli ha insegnato a nuotare, gli ha comprato tanti giocattoli nuovi, gli ha fatto visitare un centro per anziani, ha giocato con lui sulla neve e molto altro ancora. Un giorno il pelosetto stava spuntando una delle proposte di quella lista infinita, ossia si stava facendo coccolare da un centinaio di persone. Mentre il cucciolo riceveva tenere carezze la sua famiglia ha ricevuto una chiamata. I veterinari li avevano contattati per operare Logan nella speranza che potesse miracolosamente guarire.
I medici lo hanno sottoposto a ben due operazioni chirurgiche a distanza di mesi ma purtroppo per il suo cuoricino non c’è stato nulla da fare. I suoi padroni e tutto il personale che si è occupato di lui sono sprofondati nello sconforto dopo la sua dipartita. Una cosa però consola i suoi familiari, ossia l’aver fatto tutto il possibile per rallegrare le sue ultime giornate.