Un tassista lo ha trovato affamato sul ciglio della strada: il cane ha trovato così la sua anima gemella – Video
Le sue condizioni erano gravi, ma il suo spirito di sopravvivenza non lo ha mai abbandonato
Travolta, un cane ridotto a pelle e ossa, ha trovato la sua anima gemella quando meno se lo sarebbe aspettato. Mentre circolava sulla sua auto, un tassista Uber locale, appena individuato, gli ha prestato soccorso. Sporco, coperto di feci e gravemente arruffato, il suo pelo ne testimoniava il grave stato di negligenza. Chi si era mai permesso di conciarlo in quelle condizioni? Ben al di sotto del peso forma ideale, il Fido sembrava sul punto di soccombere: piaghe infette e vermi ne infestavano il corpo. In seguito a un approfondito controllo, il medico gli avrebbe assegnato un punteggio corporeo di 1 su 9, a rischio di morte per fame.
Mosso dalla compassione, il tassista non ha esitato a contattare un’organizzazione di soccorso animali. Accudito in una struttura clinica abilitata a prendersene cura, secondo le tecniche e gli strumenti adeguati a un compito tanto delicato, ha ricevuto cure urgenti. Il Fido era troppo debole per stare in piedi: riusciva a malapena a sollevare la testa. Eppure, nutriva ancora speranza di condurre una vita migliore.
Nel corso delle prime settimane, Travolta ha ricevuto continue cure: piccoli pasti somministrati di frequente, liquidi per via endovenosa, antibiotici e trattamenti appropriati. La strada verso la guarigione era lunga, ma ogni giorno il quadrupede ha compiuto progressi. Dentro di lui regnava un’enorme voglia di vivere. A dispetto di quanto ne aveva passate, ardeva ancora la scintilla. Con il passare del tempo, Travolta ha cominciato a rialzarsi.
Seppur con fatica, ha mosso i primi passi. Step by step, portava avanti lo straordinario processo di guarigione, davanti allo sguardo meravigliato degli operatori sanitari. Commossi dalla forza e dalla dolcezza del “batuffolo di pelo”, i membri della struttura ne festeggiavano il cambiamento. Man mano Travolta ha mostrato la propria vera personalità, gioiosa e affettuosa, a chiunque lo stava aiutando. Dopo circa un mese, la veterinaria presasi cura di lui, la dottoressa Bowley, ha deciso di adottarlo. È evidente: il cane randagio ha trovato la sua anima gemella.