Un cagnolino speciale è stato lasciato davanti a una casa: il piccolo aveva bisogno d’amore

Pensate a quest’uomo che, in un pomeriggio come tanti, trova davanti al giardino della sua casa uno scatolone. Questo stesso, man mano che si avvicinava notava che si muoveva. Ma come era possibilie tutto ciò? Lo aprì ed ebbe la sorpresa più grande che la natura potesse fargli: un piccolo cucciolo di cane bisognoso di cure e attenzioni. Lui era lì, fermo e spaventato perché non capiva cosa gli stava succedendo e, soprattutto dove si trovava. In definitiva, lo avevano abbandonato e, indovinate, qualcosa mi dice che lo fecero proprio a causa della sua condizione.

Infatti, è cieco da entrambi gli occhi e questo lo portava ad essere ancor più speciale e particolare di quanto già non lo fosse. Fortunatamente, quest’uomo è un veterinario e sapeva benissimo come comportarsi in questi casi: iniziò immediatamente a nutrirlo e farlo sentire al sicuro. Dopodiché chiamò i volontari dell’associazione locale per il salvataggio di animali.

Questi ultimi risposero subito dal loro ufficio, nel rifugio di Dogs and Cats of Antigua. Accorsero immediatamente sul posto per prendere il dolcissimo cagnolino che, intanto stava facendo amicizia con tutti. Nel frattempo chiamarono il piccolo cucciolo Faith ed era un pò spaventato ma comunque mostrava il suo carattere esuberante.

Fortunatamente, Faith trovò anche molto presto una mamma affidataria, Kate Venezia, la quale dichiara : “Normalmente, un cane con bisogni speciali come Faith verrebbe sottoposto a eutanasia sulle isole perché ci sono pochi adottanti e non ci sono fondi per le cure”.

“Antigua Dogs and Cats l’ha presa in affidamento, ha pagato le spese veterinarie e ha persino convinto le autorità a lasciarla partire in anticipo per consentirle di ricevere cure mediche adeguate negli Stati Uniti”. Insomma, tutti si sono adoperati per salvare la vita a questa dolcissima creatura.

Faith intanto imparava a convivere con la sua cecità e ciò non le vietava affatto di essere vivace e divertente. Non perdeva occasione per imparare qualcosa di nuovo annusando ovunque dalla casa al giardino. Certo, urtava spesso contro le cose ma questo non le importava, sembrava proprio che ogni posto che annusava le raccontasse una cosa nuova.