Trovato incatenato in una fattoria, il cucciolo si è salvato per miracolo e si è trasformato – Video
Impossibilitato a muoversi, la fine prematura del piccolo sembrava scontata e invece...
Non sappiamo se, come dice l’autore del filmato, l’aguzzino soffriva di problemi mentali. Comunque sia, le crudeli azioni commesse nei confronti del cucciolo, salvato per “divina provvidenza”, sono inqualificabili. Solo un animo spregevole sarebbe, infatti, in grado di commettere certe bassezze, oltretutto nei confronti di una creature fragile, incapace di difendersi. Nella propria fattoria lo teneva legato alle corde, mentre il sole batteva cocente. Il povero piccolo, di appena 40 giorni, soffriva parecchio e l’intervento dell’autore del filmato è stato provvidenziale.
Qualora si fosse astenuto dall’entrare in scena, le condizioni ignobili se lo sarebbero portato via il cucciolo, salvato in modo provvidenziale. Chiedendo alle persone della zona, è emerso che già in precedenza l’aguzzino aveva commesso dei crimini simili, nei confronti di altri animali. Infliggere loro del dolore era una sorta di torbida “vocazione”: trovava soddisfazione nel vederli sofferenti. Quando il buon samaritano ha provato ad approcciarlo per capire cosa lo avesse portato, lui non ha saputo rispondere. L’unica sua preoccupazione stava nel fatto che gli avessero violato la proprietà.
I tentativi di stabilirci un dialogo si sono rivelati infruttuosi: evitava di ascoltare a priori, e manteneva una condotta aggressiva. Allora, il soccorritore ha cambiato strategia: esausto, ha smesso di prestargli ascolto e, a maggior ragione, di rispondergli. Perché reagire avrebbe consentito alla controparte di adire le vie legali, mentre era lui a meritare di pagare pegno. Dopo aver tolto il cucciolo da una vita di stenti, lo ha lasciato al veterinario, affinché gli eseguisse uno screen completo.
Dal punto di vista fisico, non aveva riportato delle particolari fratture. Giusto l’esposizione prolungata al sole aveva sortito dei problemi, nulla, però, di irreparabile. Accorso giusto in tempo per scongiurare il crollo dello stato di salute, il volontario ha tirato un gran bel sospiro di sollievo. A questo punto, è tornato a casa con il cucciolo, al quale ha fatto un bel bagnetto: tolti i vermi dalle orecchie, lo farà risplendere di una luce folgorante.