Trento, Rocky è stato rapito, la famiglia chiede aiuto per poter rintracciare l’amichevole Pitbull
Ripercorrendo la vicenda per come ce la presentano i proprietari, preoccupati come non mai, sembra che il cane sia stato rapito e portato altrove
Ci giunge la spiacevole notizia sul caso Rocky, un cane “scomparso” come se nulla fosse domenica 11 dicembre. A lanciare l’allarme è il proprietario dell’amico a 4 zampe; l’uomo risulta essere molto chiaro ed esplicito: qualcuno ha rubato il cane da Trento, lo stesso individuo ha trasportato Rocky fino a Milano.
Le ricerche almeno lasciano intendere questo e noi non siamo nessuno per mettere in dubbio la valutazione dei familiari; anzi, riponiamo totale fiducia nelle operazioni di ricerca condotte dai proprietari, perché tramite il loro costante e delicato lavoro riusciamo a ricavare informazioni da condividere con tutti voi.
Ad esempio, tramite la segnalazione dei familiari, apprendiamo come il cane sia stato condotto da Trento a Milano a bordo di un SUV BMW. Ci teniamo a sottolineare il supporto garantito anche da persone sconosciute alla vicenda in sé, persone che in molti casi hanno espresso solidarietà, in altre si sono attivate per partecipare alle ricerche sul campo.
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La mobilitazione per Rocky è una realtà. Grazie alle fotografie fornite tramite piattaforme social, forniamo una descrizione breve ma potenzialmente esaustiva delle caratteristiche fisiche dell’amico a 4 zampe: Rocky è un American Pitbull dal pelo marroncino, quasi uniforme su tutto il corpo, fatta eccezione per una “linea” bianca che parte dal collo e giunge fino al ventre.
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Maschio, di taglia medio-grande, provvisto di microchip per la localizzazione. Non sappiamo se sia castrato, neppure quanti anni abbia. La famiglia attende con ansia notizie; ci sono dei bambini che lo aspettano con le lacrime agli occhi.
In mancanza di un recapito telefonico, consigliamo di riportare qualunque novità o segnalazione inerente al caso al seguente link social. Forza Rocky, siamo con te!
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