Tratti comportamentali del cane: tutti i caratteri che potrebbe avere Fido

Quali sono i principali tratti comportamentali del cane e di quali razze canine sono tipici: conosciamo meglio Fido e il suo carattere

Adottare un cane è una scelta importante da fare con responsabilità e tenendo conto di diversi aspetti. Oggi grazie alla scienza siamo in grado di distinguere i tratti comportamentali del cane. Per l’esattezza nel sono stati individuati 14 e ognuno di essi determina il carattere dei nostri amici a quattro zampe.

Quando scegliamo di accogliere in casa Fido pensiamo immediatamente a tante cose. Prima di tutto se l’ambiente in cui viviamo è adatto, poi se in effetti siamo in grado di dedicargli il tempo necessario. A questo dobbiamo aggiungere anche la disponibilità economica. Non è un discorso venale, ma essenziale perché per accudire un cucciolo (e poi un cane adulto) dobbiamo affrontare tante spese. Parliamo innanzi tutto della pappa, poi delle vaccinazioni, delle visite dal veterinario e in ultimo di cucce, giocattoli e tutto ciò che gli occorre.

Conoscere i tratti comportamentali tipici del cane ci offre un aiuto in più per fare la scelta giusta. I cani non sono tutti uguali e ognuno di essi ha il proprio carattere che dipende da una parte dalla sua genetica (quindi dalla razza) e dall’altra anche dall’influenza dell’ambiente (esperienza).

Tratti comportamentali del cane: lo studio americano

cani amici

La definizione dei tratti comportamentali del cane è piuttosto recente e si deve a un gruppo di ricercatori americani. Lo studio è stato guidato da Evan MacLean ed è il frutto del lavoro di un team di ricerca dell’università dell’Arizona. Tale studio ha dimostrato l’esistenza del legame tra i tratti comportamentali e il DNA del cane.

Gli scienziati americani hanno analizzato i dati comportamentali di oltre 14mila cani di 101 razze diverse, confrontandoli con le informazioni sul genoma. Grazie a questo confronto hanno scoperto che alcuni siti del DNA effettivamente influenzano il carattere del cane. Ed ecco che nello specifico sono stati in grado di distinguere 14 tratti comportamentali.

Ciò non significa che esista un gene specifico per ogni tratto comportamentale, non è così semplice! Piuttosto si tratta di geni “relativi” che si sono sviluppati nel DNA del cane nel corso della sua evoluzione. Si tratta di pura e semplice adattabilità, caratteristica che consente a ogni specie vivente di sopravvivere ai cambiamenti.

Ci sono tratti comportamentali che fanno parte del cane praticamente da sempre. Altri, invece, sono stati scelti nei secoli dagli allevatori che hanno sviluppato delle razze canine particolari affinché avessero delle caratteristiche e delle attitudini ben precise.

Vediamo insieme i principali tratti comportamentali del cane e alcune razze canine che corrispondono a questi profili caratteriali.

Socievolezza

english springer spaniel

Tra i tratti comportamentali più ricercati nel cane c’è senza dubbio la socievolezza. Parliamo di amici a quattro zampe con una particolare propensione alla convivenza con gli umani e con gli altri animali in generale, che non hanno problemi a vivere in appartamento.

Una caratteristica molto importante se abbiamo intenzione di accogliere in casa un cane perché grazie a questa la convivenza non sarà affatto un problema. È chiaro che non possiamo generalizzare e come ben sappiamo con una buona educazione ogni cucciolo può imparare a socializzare con altri esseri viventi. Tuttavia è innegabile che alcune razze canine sono maggiormente predisposte in tal senso, sono più amichevoli di altre.

Tanto per capire meglio, questi cani sono totalmente inadatti alla guardia perché non vedono nell’estraneo un nemico da allontanare. E allo stesso tempo non sono particolarmente territoriali quindi accolgono ben volentieri persone, animali e chiunque possa fargli compagnia.

I cani che appartengono a questa categoria comportamentale sono mediamente attivi, cioè possono trascorrere molto tempo in casa senza troppi problemi. Dipende sempre dalla razze specifica, però. Ad esempio cani come lo Springer Spaniel o il Flat Coated Retriever sono socievoli e amano la vita in casa, ma hanno bisogno di fare più movimento rispetto ad altri cani d’appartamento come il Cavalier King Charles Spaniel, tanto per citarne uno.

Territorialità

chow chow che mangia

Se parliamo di tratti comportamentali del cane non possiamo escludere dal nostro breve elenco la territorialità. Il cane è il frutto dell’evoluzione e dell’addomesticamento del lupo, un animale prettamente selvatico di cui alcune razze mantengono ancora oggi caratteristiche specifiche.

La territorialità porta alcune razze canine ad essere maggiormente protettive nei confronti delle persone e del proprio territorio (quindi della casa). In questo gruppo rientrano tutti quei cani che generalmente vengono chiamati da guardia e che vengono addestrati proprio in tal senso.

Questi cani sono molto socievoli con l’uomo, o meglio con il padrone. Con gli estranei il discorso cambia perché esprimono la propria devozione al padrone e alla casa allontanando istintivamente chiunque vi si avvicini. Ciò non esclude che possano essere addestrati e socializzati nel modo giusto sin da cuccioli, in modo da non aver problemi una volta adulti in caso di contatto con gli sconosciuti.

I migliori guardiani a quattro zampe sono cani come l’Akita Inu, il Chow Chow, il Rottweiler ma anche il Boxer, con la differenza che quest’ultimo è più propenso alla socializzazione rispetto ai classici cani da guardia. Altre razze canine con questa peculiarità del carattere sono lo Schnauzer, il Weimaraner e il Cane da ferma tedesco.

Indipendenza

siberian husky

Qui entriamo in un mondo che sembra lontano anni luce dall’idea che un po’ tutti hanno dei cani. Fido viene considerato il migliore amico dell’uomo per antonomasia, quindi socievole e amichevole a prescindere. Abbiamo visto già con i cani territoriali che non è sempre così, qui lo confermiamo anche con quelli indipendenti.

Tra i tratti comportamentali del cane c’è proprio l’indipendenza, che non deve essere confusa con l’asocialità. Sono due concetti ben diversi che dobbiamo imparare a distinguere. Un cane indipendente non è necessariamente contrario al contatto con le persone, anzi molte razze canine con questo tipo di carattere si legano moltissimo al padroncino. In più sono anche attive, adorano stare all’aria aperta (un po’ meno in appartamento) e in gran parte adorano giocare e divertirsi mettendo a frutto le proprie doti fisiche.

L’unico “inconveniente” di questo tratto comportamentale è che parliamo di cani testardi, che tendono istintivamente a fare di testa propria. Sono cani che già da cuccioli si mostrano dei veri ossi duri, intelligenti e inclini all’apprendimento ma richiedono uno sforzo in più da parte del padroncino. L’esempio più calzante in questo caso è il Siberian Husky, un cane intelligente, forte ma primitivo. Un cane simile non può andare in giro senza guinzaglio perché tende a seguire il proprio istinto. Insomma, è facile che ci scappi via facilmente!

Altri cani con questo caratterino indipendente sono l’Alaskan Malamute, il Levriero, il Setter Irlandese e il Pointer, tanto per citarne alcuni.

Addestrabilità

due esemplari di pastore tedesco

L’esatto opposto dell’indipendenza è l’addestrabilità, altro tratto comportamentale molto ricercato nei nostri amici a quattro zampe. Tutti i cani possono essere addestrati ed educati ma ce ne sono alcuni che sembrano non chiedere altro! Questi cani sono estremamente intelligenti e perspicaci e possiedono una capacità di apprendimento fuori dal comune.

Possiamo insegnargli proprio di tutto e non sarà affatto difficile farlo. Per questo motivo in questa categoria rientrano razze canine “da lavoro” come il Pastore Tedesco, il Pastore Maremmano, il Border Collie, il Barbone, il Dobermann. Sono cani molto diversi tra loro ma accomunati dalla propensione all’apprendimento, anche delle attività più complesse.

Basti pensare a un cane come il Pastore Tedesco. È intelligente e sveglio, sempre attento e vigile nei confronti di ciò che succede attorno a lui. In più è anche fedele e devoto al padroncino e riesce a creare con lui una sintonia fortissima. Ecco cosa intendiamo con addestrabilità, è un insieme di caratteristiche istintive nel cane che lo portano a essere una tela bianca su cui imprimere una storia di amicizia, lavoro e fedeltà.

Altri tratti comportamentali del cane

Quelli che abbiamo visto sono i principali tratti comportamentali del cane ma ovviamente l’elenco prosegue con altre peculiarità del carattere. Possiamo citare ad esempio l’affidabilità, altra caratteristica ricercata nei nostri amici a quattro zampe. Questa categoria è molto variegata e comprende cani tolleranti, propensi al rapporto con l’uomo e alla vita in casa ma a tratti impenetrabili.

Gli altri tratti comportamentali tipici del cane sono l’eccitabilità, la giocosità, la dominanza sul padrone, la paura (di persone e animali), la propensione per la cerca e l’inseguimento e – esattamente all’opposto rispetto a ciò che in genere si cerca in un amico a quattro zampe – l’asocialità.

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