Trasfusione al cane: tutto ciò che bisogna sapere
Tutto ciò che è necessario sapere sulla trasfusione al cane e cosa fare per salvaguardare la vita del vostro amato peloso
Purtroppo potrebbe capitare che il vostro peloso necessiti di un supporto clinico per riuscire a sopravvivere; cosa è necessario sapere sulla trasfusione al cane e quando questa può essere fatta.
La salute del peloso dipende da tantissimi fattori, ma l’attenzione e la tempestività possono evitare che accada il peggio e che il cane perda la vita.
Cos’è la trasfusione?
Una trasfusione di sangue è una procedura impiegata per trattare i sintomi dell’anemia causati da malattie, interventi di chirurgia, tossicità o traumi in genere. Prima di effettuare una trasfusione al cane, sarà di vitale importanza controllare che il sangue del donatore sia compatibile con quello del ricevitore; nel momento in cui la compatibilità viene accertata, il ricevitore viene preparato per la trasfusione, che potrebbe durare dalle due alle quattro ore.
Una volta terminata la trasfusione al cane, sarà necessario monitorare il peloso per alcune ore, in modo tale da comprendere se questo si stabilizza. È importante sottolineare che le trasfusioni non hanno effetti permanenti, ma solo temporanei, per questo sarà, non solo necessario ripetere la trasfusione, ma comprendere le cause dell’anemia e risolvere tempestivamente il problema.
Costo della trasfusione
Fare la trasfusione al cane ha ovviamente un costo; questo si aggira tra i 100 e i 300€ a trasfusione. Il costo totale vi sarà indicato però dal veterinario, che stabilirà il prezzo secondo le quantità necessarie di sangue da inserire nel peloso.
Ovviamente più lo stato di anemia è grave, maggiori possibilità ci sono che la quantità di sangue debba aumentare e, con esso, anche il costo.
Reazioni della trasfusione
Esistono diverse reazioni che possono verificarsi, in seguito ad una trasfusione di sangue; queste solitamente si manifestano durante o subito dopo la trasfusione. I cani che hanno subito precedenti trasfusioni sono più a rischio di poter avere delle reazioni, anche gravi. Le reazioni possono essere di due tipi:
- Reazione acuta: reazione immediata con sintomi che possono includere febbre, vomito, debolezza, letargia, incontinenza, shock, collasso
- Reazione ritardata: in questo caso avviene la perdita dell’efficacia della trasfusione
Tuttavia la sintomatologia potrebbe anche peggiorare, comportando l’insorgenza di malattie causate da sangue infetto, con il rischio di andare in setticemia e di conseguenza provocando anche la morte.
Nel caso in cui, durante una trasfusione al cane, dovessero comparire le prime reazioni, il veterinario interromperà immediatamente la trasfusione e somministrerà liquidi, con lo scopo di mantenere la pressione sanguigna e la circolazione. Se la reazione dovesse essere grave, non saranno esclusi ulteriori metodi di intervento; questi solitamente vanno dall’impiego di antibiotici o altri farmaci, somministrati per via endovenosa. In definitiva, ecco cosa bisogna sapere sulla trasfusione al cane; è ovvio che in caso di sangue infetto, il cane potrà contrarre diverse problematicità.
Per qualsiasi altra informazione o dubbio in merito, è comunque consigliabile che vi avalliate dell’aiuto del veterinario; questi, dopo aver controllato e visitato accuratamente il cane, potrà essere più specifico. La trasfusione al cane potrebbe salvare la vita del vostro peloso; tuttavia è vostra responsabilità fare in modo che non si arrivi per forza alla trasfusione; la prevenzione è quindi fondamentale per fare in modo che il vostro cane possa vivere a lungo e senza particolari problemi di salute.