Toxocariasi nel cane: sintomi, cause, diagnosi e cura
La toxocariasi nel cane può essere pericolosa soprattutto per i bambini piccoli o chi ha un sistema immunitario debole. Conoscere è prevenire: i dettagli
La toxocariasi nel cane altro non è che un’infezione trasmessa dagli animali all’uomo. A causarla sono i nematodi, parassiti che si trovano comunemente nell’intestino dei nostro amici a quattro zampe (canini e felini).
Chiunque può essere infettato dal toxocara, la larva responsabile di questa patologia. I bambini piccoli e chi possiede animali domestici hanno più possibilità di contrarre l’infezione. Per avere un’idea: circa il 5% della popolazione degli Stati Uniti ha sviluppato gli anticorpi; questo ci dice che decine di milioni di americani potrebbero essere stati esposte al parassita in questione.
Le cause
La toxocariasi nel cane infetto può essere trasmessa attraverso le uova che vengono ‘liberate’ dalle feci. Adulti e bambini possono essere contagiati inghiottendo accidentalmente molecole contaminate. A tal proposito ecco come abituare il cane a fare i bisogni fuori e curare l’incontinenza fecale.
Anche la carne cruda rappresenta un rischio: è un ospite succulento per questo tipo di parassiti. Meglio non mangiarla, a meno che non si sia assolutamente sicuri della provenienza.
Come si diffonde
Il parassita più comune e che deve preoccupare l’uomo è il toxocara canis , che i cuccioli di solito contraggono dalla madre prima della nascita o durante l’allattamento. Le larve maturano rapidamente nell’intestino; quando il cucciolo ha tre o quattro settimane, iniziano a produrre un gran numero di uova che contaminano l’ambiente attraverso le feci.
Dopo che le uova sono passate nell’ambiente, necessitano dalle due alle quattro settimane affinché le larve si sviluppino. Questa patologia non si diffonde da persona a persona.
I sintomi
Molte soggetti infetti dal toxocara non hanno sintomi. Alcuni contraggono l’infezione e possono sviluppare le seguenti tipologie:
- Toxocariasi oculare: quando le larve migrano verso l’occhio. Si rischia di perdere la vista, avere infiammazioni e lesioni alla retina. In genere, a essere colpito è solo un occhio;
- Tossocariasi viscerale: quando a essere colpiti sono vari organi del corpo, come il fegato o il sistema nervoso centrale. In questi casi si manifesta con febbre, affaticamento, tosse, difficoltà respiratorie o dolori addominali.
Generalmente, le infezioni non sono gravi e molte persone, in particolare gli adulti infettati da un piccolo numero di parassiti, potrebbero non notare alcun sintomo. A essere maggiormente a rischio sono i più piccoli, che spesso si sporcano le mani e le avvicinano alla bocca.
La cura
Il nostro amico a quattro zampe verrà sottoposto a una terapia antiparassitaria. Se pensiamo di avere contratto la malattia, chiamiamo il medico per fissare una visita. Se lo riterrà necessario ci prescriverà degli esami del sangue.
La toxocariasi nel cane, nel caso della viscerale, viene trattata con farmaci antiparassitari. Il trattamento per quella oculare è più difficile e di solito consiste in misure preventive per non danneggiare gli occhi.
La prevenzione
Un piano antiparassitario e test periodici aiutano a prevenire l’insorgenza delle larve nelle feci di Fido. Lavarsi le mani accuratamente, poi, espone noi (e soprattutto i bambini) a meno rischi. Evitiamo che giochino in ambienti sporchi e che si mettano le mani in bocca.
Puliamo cuccia, ciotole e tutto quello con cui può entrare a contatto il cane almeno una volta alla settimana. I bisogni di Fido, poi, vanno raccolti e smaltiti adeguatamente. In ultimo spieghiamo ai nostri figli che lo sporco può essere pericoloso.