Targhetta del cane: cosa bisogna scrivere?
Cosa far scrivere sulla targhetta del cane? Ci sono alcuni dati che non possono mancare, come l'indirizzo dell'abitazione del padrone.
La targhetta del cane è un accessorio molto utile che serve per poterlo ritrovare in caso di smarrimento. Si tratta infatti di un piccolo oggetto metallico attaccato al collare e su cui ci sono scritte tutte le informazioni importanti. Tra queste, ci sono tutti i dati personali quali ad esempio abitazione del cane, nome e cognome del padrone.
Cosa scrivere esattamente sulla targhetta del cane? Prima di rispondere, va detto che questa non deve essere confusa con il “microchip”, che la lo stesso scopo della targhetta, ma grandi differenze. Il microchip infatti viene inserito sotto la pelle del cane direttamente dal veterinario, mentre la targhetta è sempre visibile.
La targhetta: le caratteristiche
La targhetta del cane è importantissima per ritrovare l’amico Fido in due casi principali: se fugge, oppure se si perde. Cosa scriverci sopra però? Prima di tutto il nome del cane e il numero di telefono del padrone.
Oltre a questi dati, l’ideale sarebbe includerci anche il proprio indirizzo di casa, in modo che chi trova il cane, possa restituirlo in fretta al padrone. Nel caso l’etichetta sia abbastanza grande, l’ideale sarebbe anche includervi il nome del padrone.
La maggior parte delle targhette però presentano solo indirizzo e nome del cane. In fondo, questi dati sono più che sufficienti. Il microchip invece, presenta addirittura una sorta di “libretto medico” del cane, dove c’è scritto se ha fatto tutte le vaccinazioni.
I vantaggi della targhetta
La targhetta è uno degli accessori che non deve mancare mai sul collare del cane. Il padrone infatti, deve pensare a farla incidere il prima possibile, non appena adotta il cucciolo.
I vantaggi di questo oggetti sono numerosi: il primo è far ritrovare il cane, ma tra gli altri c’è anche il fatto che è economica. Non serve fare una grande spesa per ottenerne una. Il microchip invece, è molto più costoso ed inoltre, non si vede.
Questo significa che chi troverà il cane, non penserà subito a portarlo dal veterinario per capire se ha il microchip sottopelle. Questo potrebbe anche rallentare i tempi di ritrovamento dell’amico Fido.
Come deve essere
Inutile scegliere una targhetta troppo grande, che rischierebbe solo di infastidire il cane con il suo peso. Infatti questo oggetto metallico, andrebbe scelto di piccole dimensioni per essere facilmente trasportato in continuazione dal cane.
L’ideale è non scegliere forme troppo complicate: si deve ricordare di farci incidere i dati più importanti, quindi l’estetica non è un elemento fondamentale. Importantissimo il fatto che il collare a cui si dovrà appendere la targhetta sia ben aderente.
Il rischio che infatti si impigli qualcosa tra di esso e l’oggetto metallico, è abbastanza alto. Per evitare che ciò accada, il collare va messo stretto, ma ovviamente non in modo che sia scomodo per il cane.