Sviluppo molare anomalo nel cane: cos’è?
Quando si ha un cane, ci si deve preoccupare pure della sua salute dentale. Ecco cos’è lo sviluppo molare anomalo nel cane e come intervenire
Avere un peloso con cui condividere la vita è un’esperienza meravigliosa. Tuttavia come succede solitamente nella vita, ci sono dei momenti complicati che ci mettono sotto pressione. Una dura prova risulta essere lo sviluppo molare anomalo nel cane. Cos’è questo disturbo e come riuscire a fare stare bene il proprio cane ed evitare che Fido possa stare male per problemi legati alla dentatura.
Di cosa si tratta
Lo sviluppo molare anomalo nel cane è la formazione di un molare che si colloca esattamente a tre denti dalla linea mediana della mascella. Questo fastidio solitamente colpisce i cani di piccola taglia di tutte le razze e di tutte le età.
Questo dente risulta essere tra l’altro uno dei più importanti perché la sua radice e la sua conseguente calcificazione avvengono temporalmente prima rispetto agli altri denti. Il problema di tale crescita sussiste per il semplice fatto che i cani di piccola taglia hanno una mascella proporzionata alla loro stazza, quindi altrettanto piccola e per questo possono insorgere numerosi fastidi.
Cause e sintomi
Tra le papabili cause dello sviluppo molare anomalo nel cane è possibile affermare che la principale sia la mancanza di spazio per fare inserire correttamente il nuovo dente nelle mandibole dei cani. In questo modo risulta impossibile una collocazione omogenea al resto della dentatura e proprio per questo potrebbero anche insorgere dei problemi durante la masticazione del cagnolino.
I sintomi di questo fastidio sono difficoltà nella masticazione e dolore dentale; non tutti i cani però sono infastiditi da questi sintomi. Inoltre tale difetto risulta essere ben visibile sul collo del dente mandibolare. In più è possibile che si riscontri una perdita ossea vicino alla radice e una possibile esposizione della radice.
Diagnosi
Se aveste un cane di piccola taglia e doveste riscontrare un’anomalia della bocca del vostro cane è necessario ricorrere all’ausilio del veterinario. Questi eseguirà una serie di esami per comprendere se si tratta o meno di sviluppo molare anomalo nel cane. Inoltre sempre il veterinario eseguirà dei controlli fisici sul cane, concentrandosi in particolare sulla bocca.
Dopo attenta visita, il veterinario potrebbe anche pensare che togliere il dente al cane sia la soluzione più appropriata. Prima dell’estrazione, il veterinario eseguirà un ulteriore esame ed eseguirà una valutazione ossea, attraverso delle radiografie, in modo tale da evitare eventuali problemi.
Trattamento
La terapia per lo sviluppo molare anomalo nel cane consiste in un primo momento nel somministrare una terapia antibatterica e antidolorifica per cercare di gestire il dolore.
Successivamente si procede per estrarre il dente e poi ci si dedicherà a salvaguardare l’osso in prossimità del dente, per evitare che possano sorgere altri problemi. In casi rari, il veterinario potrà cercare di salvare il dente interessato. Nel caso in cui il dente venisse tolto, il veterinario somministrerà al cane una terapia antidolorifica; questa ha lo scopo di sopire il dolore causato dall’estrazione e per cercare di fare riprendere il cane a mangiare il prima possibile.
Inoltre dopo l’estrazione, il veterinario vorrà visitare il vostro cane per controllare se la guarigione sta procedendo come dovrebbe o se vi è presenza di infezioni o altri problemi legati alla dentatura.
In definitiva tra le malattie dei cani, lo sviluppo molare anomalo è una condizione fastidiosa che, nel caso in cui dovesse presentarsi, potrebbe essere trattabile solo attraverso una correzione del difetto. Inoltre attraverso delle visite di prevenzione fatte sin da cucciolo è possibile comprendere se il cane è predisposto o meno a tale problema.
Se doveste avere delle domande è consigliabile rivolgervi sempre al vostro veterinario, che in base al problema e allo stato di salute del vostro cane vi potrà rispondere in maniera più precisa.