Suoni che i cani odiano: quali sono?

Attenzione ai suoni che i cani odiano. Il loro udito molto sviluppato li rende molto sensibili, saperlo ci può aiutare a non urtarli o, peggio, danneggiarli

Quali sono i suoni che i cani odiano? Il senso più sviluppato di Fido, si sa, è l’olfatto. Questa sua caratteristica lo rende un perfetto cane da caccia o fa sì che venga addestrato per il ritrovamento di persone tra le macerie di un terremoto.

cane che protesta

Non è però l’unico senso particolarmente potenziato: anche l’udito è un mezzo che gli è molto utile. Ed è di questo che dobbiamo parlare. Conoscere come funziona sarà molto importante per non irritarlo o fargli letteralmente del male.

Superdog

Abbiamo cani molecolari, cani da tartufo con un olfatto d’eccezione; ma il nostro amico a quattro zampe, rispetto all’uomo, ha sicuramente una marcia in più anche per un’altra ragione: il suo range uditivo è circa il doppio di quello del suo compagno di avventure bipede.

cane in ascolto

I migliori amici dell’uomo, in genere, sono in grado di rilevare suoni tra 67 e 45 mila Hz, mentre gli esseri umani colgono quelli tra 64 e 23 mila. Se si toccano frequenze superiori, possono causare irritazione e disagio al cane, teniamolo presente.

Gamma dell’udito

I nostri fedeli amici hanno indubbiamente un orecchio molto fino, superiore a quello umano; tuttavia non sono gli animali con l’udito più sviluppato: quelli sono i pipistrelli.

udito della balena rispetto al cane

I pipistrelli, animali notturni con radar potentissimi, e le balene possono arrivare a sentire suoni fino a 110 mila Hz, ma sono meno capaci di rilevare i suoni della gamma inferiore.

Non è solo questione di frequenza

I suoni che odiano i cani non sono fastidiosi solo per una questione di frequenza. Dipende anche dal volume. A volumi di un certo tipo, frequenze superiori a 25 mila Hz diventano particolarmente fastidiose all’orecchio sensibile di Fido. Più forti e più alti sono quei suoni, più disagio proverà il nostro amico a quattro zampe.

cane che piange

Attenzione ai pianti, alle lamentele e alle fughe improvvise; sono tutti segnali che ci devono far pensare che qualcosa non va. Certo, solo se lo stereo è acceso: altrimenti la motivazione di tali comportamenti va ricercata altrove.

Nella pratica

Noi umani usiamo suoni ad alta frequenza come dissuasori: i suoni che i cani odiano. Così evitiamo che si avvicinino a una determinata zona, li distraiamo da eventuali atteggiamenti anomali e li chiamiamo.

Hanno l’obiettivo di confondere, spaventare e irritare. Non sono responsabili di danni permanenti all’udito e, una volta che il quadrupede è fuori portata, non avvertirà più alcun tipo di disturbo.

Gli ultrasuoni

Tra i suoni che i cani odiano ci sono gli ultrasuoni, quelli che si usano molto spesso per richiamarli al parco. Ecco, adesso sappiamo che non provano molta simpatia nei nostri confronti in questi casi.

cane che abbaia

Sono ad altissima frequenza, in alcuni casi sono più alti di 25 mila Hz e non sono udibili dalle orecchie umane. Questi suoni tagliano il rumore ambientale e sono più facilmente riconoscibili dai nostri amici a quattro zampe.

Non tutti sono male tollerati

Gli ultrasuoni compresi tra 23 e 25 mila Hz non sono ugualmente udibili dall’uomo, ma sono considerati tollerabili dai cani. In alcuni casi, sono attraenti perché fanno parte della gamma familiare, e sono presenti nell’ambiente circostante.

cane davanti al televisore

I produttori di mangimi per cani hanno sperimentato la positività di determinati suoni all’interno di spot pubblicitari. Attraggono i nostri pelosi davanti al televisore, e così catturano anche la nostra attenzione.

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