Stop al commercio di carne di cane in Corea: chi prova a venderla rischia (finalmente) la galera
Chi proverà a vendere la carne di cane rischierà la galera: è finalmente arrivato lo stop al commercio di carne
Dopo anni e anni di lotte, finalmente è arrivato lo stop al commercio di carne di cane in Corea! Adesso chi proverà a vendere la carne, rischierà la galera. Questa è una svolta storica di grande importanza.
Il Parlamento ha approvato una legge che vieta il commercio di carne di cane. In Corea è una vecchia tradizione e gli attivisti non fanno altro che ripetere che questa pratica è alquanto vergognosa.
L’assemblea nazionale ha votato a favore del provvedimento con 208 favorevoli e 0 contrari. Tra sei mesi entrerà ufficialmente in vigore anche se ci sarà qualche anno di transizione. L’obiettivo è dare dei diritti agli animali.
Questa legge prevede una pena fino a 2 anni di reclusione o una multa fino a 14mila euro per l’allevamento e il commercio di carne di cane a scopo alimentare. Chi uccide cani per mangiarli, rischierà fino a 3 anni di carcere e una multa fino a 21 mila euro!
Per tutti i proprietari di allevamenti, ristoranti e macelli ci sarà una transizione graduale supportata anche dal governo per arrivare alla chiusura definitiva. Lo stop al commercio di carne di cane adesso è finalmente realtà!
In Corea circa un milione di cani sono allevati e uccisi ogni anno per il consumo umano. Nell’ultimo periodo, però, questo numero è calato perché sempre più persone adottano animali domestici.
I giovani non consumano più carne di cane. Secondo un sondaggio, solo l’8% delle persone ha assaggiato la loro carne negli ultimi 12 mesi. Nel 2015 erano il 27%. Ormai in pochi sostengono questa crudeltà!
Dopo anni di battaglie e lotte è arrivata la vittoria. Chi venderà carne di cane rischierà la galera. Finalmente è arrivato lo stop definitivo a questo commercio. Tutti sono soddisfatti. Si sta scrivendo una bellissima pagina di storia: questa è una vittoria per gli animali!