Stafilococco nel cane: tutte le cose da sapere dell’infezione
Abbiamo una diagnosi di stafilococco nel cane? Niente paura: possiamo facilmente capire cos'è e come affrontarlo
Patologia conosciuta, ma poco prevedibile. Non esistono validi metodi di prevenzione: Tutto quello che c’è da sapere sullo stafilococco nel cane.
Risulta tra le infezioni più facilmente contraibili e trasmissibili attraverso il contatto, anche da animale ad animale. Di seguito tutto quello che c’è da sapere: Cause, sintomi, diagnosi e trattamenti.
Cosa è?
Lo stafilococco può colpire cani di ogni razza e di qualsiasi età. I batteri dello Staphylococcus possono vivere liberi nell’ambiente, per poi stanziarsi sulla pelle di un ospite come parassita.
I luoghi di contagio, infatti, possono essere tra i più svariati. Fido potrebbe beccarsi l’infezione da stafilococco durante la passeggiata, mentre gioca con un altro cane.
L’infezione potrebbe anche essere contratta all’interno di uno studio veterinario. Se è presente un cane affetto e Fido ha anche il minimo contatto, potrebbe subire il contagio.
Possono anche stanziarsi nel tratto respiratorio superiore degli animali. Risulta molto probabile la contrazione per contagio, è facilmente trasmissibile da animale ad animale.
Cause
Le cause della contrazione dello stafilococco nel cane sono tutte da ricollegare al suo sistema immunitario.
Nei cani particolarmente giovani, è possibile la contrazione perché il loro sistema immunitario non è ancora abbastanza forte.
Nei cani più anziani invece, il sistema immunitario presenta delle debolezze dovute al logorio del tempo. Altre cause, infatti, riguardano proprio le patologie che colpiscono il sistema immunitario.
Ecco quindi che i soggetti predisposti risultano essere i cani giovani e i cani in età avanzata.
Sintomi
Tra i sintomi più comuni rilevati tra le vittime di stafilococco nel cane, troviamo indubbiamente:
- Febbre
- Dolore
- Perdita di appetito
- Ascessi cutanei
- Infezioni di occhi, pelle, orecchie, occhi o sistema respiratorio
- Prurito
- Infiammazione caratterizzata da lesioni riempite di pus
Diagnosi
Come per ogni patologia, il veterinario partirà con delle analisi di routine da effettuare sul cane. Questo per verificare che non vi siano ulteriori infezioni di cui non si sappia ancora l’esistenza in Fido.
Le analisi di routine prevedono: profilo ematico completo, incluso un profilo ematico chimico, un emocromo completo e un’analisi delle urine.
Già da questi esami è possibile escludere altre infezioni che potrebbero peggiorare le condizioni fisiche di Fido.
Altro controllo, poi, riguarda test cutanei per determinare se la condizione è causata da allergie o altre cause immunitarie correlate.
Trattamenti
Sono disponibili una varietà di farmaci per trattare questa condizione medica, ma alcuni ceppi sono resistenti ai farmaci.
In alcuni casi, gli antibiotici standard non sono efficaci nel curare questa condizione