Sono rimasti con il loro papà umano fino alla fine, poi la separazione: oggi questi cani “cantano” alla sua memoria

La storia che vi sto per raccontare è, purtroppo, figlia di un tragico evento che ha colpito una famiglia e una comunità intera. Quella di un ragazzo che non è sopravvissuto ad un incidente escursionistico lasciando i suoi due cani che, nel frattempo, non hanno mai smesso di pensare a lui. Sono rimasti al suo fianco per momenti interminabili, fin qaundo, finalmente, qualcuno si è accorto di loro e a cercato di trarli in salvo. Il ragazzo non è sopravvissuto ma resterà nella memoria di chi lo ha amato per tutta la vita, ovvero anche dei suoi dolci cani. Ad oggi, non smettono di cantare in sua memoria e non hanno intenzione di smettere.

Queste brevi righe ci fanno rendere conto di come sono profondi e dolci i sentimenti dei nostri migliori amici a quattro zampe, i quali, nonostante i momenti terribili della vita, riesco ad avere in mente la nostra personalità e tutto il bene che gli abbiamo fatto. A sottolineare ancor di più la meravigliosità delle loro emozioni e profondità di sentimenti c’è anche il fatto che i protagonisti della storia di oggi sono due Pit bull. Creature troppo spesso denigrate e fatte passare come animali del tutto cattivi e mostruosi.

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Era il 2020 quando degli escursionisti, in gita al Mee Canyon, in Colorado, negli Stati Uniti, si accorsero del fumo che proveniva dalla bocca del Canyon. Non riuscirono a capire cosa fosse fin quando non si sporsero e notarono un uomo che si sbracciava. Come era finito lì?

Gli escursionisti chiamarono immediatamente i soccorsi e l’elicottero di salvataggio arrivò subito. Ma, purtroppo, riuscì a recuperare solo il corpo del papà adottivo di questi due meravigliosi Pitbull. Il suo amico fortunatamente stava bene e lo portarono in ospedale.

I due Pitbull, che si chiamano Tonka e Little P, non erano esenti da ferite. Uno dei due Pitbull arrivò in clinica veterinaria immediatamente. Aveva molte fratture e il suo fratellone non faceva altro che baciarlo e leccargli la fronte: gli stava dando una mano emotiva non indifferente.

I fratelli canini sono stati separati per un po’ di tempo, mentre Tonka, 10 anni, stava affrontando il processo di recupero. La famiglia del loro papà adottivo non poteva prendersi cura di loro e, così, stavano cercando disperatamente qualcuno che li potesse adottare, senza separarli.

Fortunatamente, non ci è voluto molto perché Tonka e Little P trovassero una casa perfetta. Una volta guariti entrambi, una coppia di nome Brandon e Heilea ha voluto adottarli. Da quel momento non smisero un secondo di ululare e cantare, come se volessero far sapere al loro papà adottivo che stavano ricominciando una nuova vita. Senza dimenticarsi di lui.