Sonnambulismo del cane: come trattarlo?
Il sonnambulismo del cane può essere lieve o meno, pericoloso a volte. Ecco da cosa dipende e cosa si può fare per aiutare Fido
Fido, fra le cose che ama di più, oltre a mangiare e a giocare, c’è la nanna. Passa molto tempo della giornata a poltrire e il sonnambulismo del cane non è certo qualcosa che lo rende felice e sereno. Ecco allora che capire da cosa dipende e come bisogna intervenire può fare la differenza.
Il riposo è un aspetto fondamentale della sua routine giornaliera e i motivi di disturbo possono essere diversi. La buona notizia è che potete aiutare la vostra piccola palla di pelo che dorme male. Ci sono tanti rimedi in base alla causa del problema, basta saperlo identificare e farsi consigliare al meglio dal veterinario.
Vedere l’amato cagnolino che dorme è appagante. A volte, sceglie posti e posizioni davvero bizzarre che fanno inevitabilmente sorridere. Altre invece se ne sta lì accoccolato su se stesso, con l’eleganza che lo contraddistingue, quando all’improvviso comincia a tremare o a miagolare. Vediamo allora da cosa dipende e cosa fare per evitarlo.
Indice
Il mio cane fa versi mentre dorme
Cane si sveglia spaventato
Cane che dorme vicino al padrone
Molte persone ci hanno chiesto anche
Il mio cane fa versi mentre dorme
Fra le manifestazioni del sonnambulismo del cane c’è l’atto di alzarsi, camminare e andare a sbattere contro qualche superficie, risvegliandosi agitato e confuso. Inoltre può succedere di assistere a una sorta di tremore.
Ci sono casi, però, probabilmente sta sognando e non c’è da preoccuparsi, in altre situazioni però potrebbe trattarsi di un sintomo patologico. Ecco perché è importante, comunque, contattare il proprio veterinario di fiducia.
I cani sognano come noi umani? Diversi studi hanno dimostrato che l’attività del cervello dei pet, nella fase di sonno profondo, è molto simile a quella degli esseri umani. E quindi Fido può muovere gli arti, i muscoli del viso o le palpebre. I sogni possono essere di tipi diversi, succede anche a noi di agitarci quando sogniamo. Quello che ancora non si sa è che cosa sognino, perché certamente non gli si può fare la domanda diretta e aspettarsi una risposta.
Spasmi del cane quando dorme
La principale causa del tremore è il freddo. Anche il vostro piccolo potrebbe agitarsi nel sonno a causa di temperature particolarmente basse o se la cuccia si trova in una posizione in cui transita una corrente d’aria. Ecco perché è importante scegliere il punto giusto in cui posizionarla. Se Fido sente freddo mentre dorme, comincerà a tremare e avere i brividi e proverà a rannicchiarsi per riscaldarsi. In questo caso basta coprirlo o spostare la cuccia in un punto più riparato.
Tuttavia gli spasmi involontari possono celare un motivo più preoccupante che riguarda problemi di salute. Potrebbe essere un segnale di dolore o un disagio psicologico, quindi è meglio osservare il suo comportamento anche quando è sveglio. Fate attenzione ai vocalizzi, alla respirazione, se è aggressivo, se non ha voglia di mangiare o di giocare. Raccolti tutti questi elementi, consultate il vostro veterinario per comprendere meglio cosa stia provando e quale sia il modo migliore per aiutarlo.
Cane si sveglia spaventato
Durante la notte capita spesso di sentire i cani abbaiare o usare il linguaggio verbale. Noi siamo abituati a dormire nelle ore notturne, ma non è detto che Fido dorma anche in quei momenti. In base a quanto hanno dormito durante il giorno, infatti, potrebbero essere attivi negli orari per noi più strambi. Capita spesso quindi che mentre noi dormiamo, loro siano svegli e vivaci.
Anche in questo caso, non c’è un unico motivo. Ogni esemplare è diverso dall’altro, quindi potrebbe essere una semplice questione di carattere. Ci sono cani che di notte sono silenziosi anche se non dormono e altri che invece vagano tranquillamente per la casa senza prestare attenzione ai rumori o ai versi che possono emettere.
Fondamentalmente, vogliono dirci qualcosa. Non hanno la ‘cattiveria’ di volerci impedire di dormire. Stanno solamente cercando di comunicare. Dal momento che non hanno l’uso della parola, spesso si servono del linguaggio tipico del cane per attirare l’attenzione. Succede per:
- Fame;
- Solitudine (ecco cos’è l’ansia da separazione nel gatto);
- Stress e ansia;
- Disturbi legati a problemi di salute;
- Sbalzi ormonali.
Osservare il nostro amico a quattro zampe e riferire una anamnesi quanto più possibile dettagliata al veterinario di fiducia è un passaggio fondamentale per l’eventuale individuazione del problema e della terapia più indicata per risolverlo.
Cane che dorme vicino al padrone
Il sonnambulismo del cane può dipendere da tanti motivi. Come abbiamo visto, sono diversi, ma la vera buona notizia è che c’è una soluzione. Ecco quindi cosa fare per calmarlo e farlo dormire tranquillo:
- Stimoli psicofisici di giorno;
- Routine e organizzazione dei pasti;
- Dare attenzioni e affetto;
- Adottare un altro cane.
Maggiore attività di giorno
Succede anche a noi umani che più siamo stanchi, più profondamente dormiamo. Allo stesso modo se aumentiamo l’attività dei cani durante il giorno, fornendogli tanti stimoli e giochi per mantenersi attivi, di notte saranno sfiniti e avranno solo voglia di dormire. Se non possiamo stare tutto il giorno in casa, proviamo a lasciargli in giro dei giochi o percorsi che lo tengano impegnato.
Se trascurati possono annoiarsi facilmente. Per evitare che questo accada anche di notte, quando voi volete dormire ma loro sono ben svegli, la soluzione c’è. Così come vi abbiamo suggerito di fare quando siete fuori casa, allo stesso modo organizzate l’ambiente in modo che Fido trovi qualcosa di interessante da fare anche durante le ore notturne. Quando sarà appagato e stanco, cadrà in un sonno ristoratore e tranquillo.
Riorganizzare i pasti
Probabilmente gli amici a quattro zampe che mangiano poco, poi si svegliano durante la notte perché hanno fame. Per evitare che succeda, potete pensare di preparare degli spuntini da far mangiare poco prima di andare a letto, oppure di lasciare a disposizione qualcosa che possano prendere autonomamente anche se voi state dormendo. Il rischio altrimenti è che dobbiate saltare giù dal letto ogni volta che abbaiano per fame e dar loro qualcosa. Attenzione perché potrebbero prenderci gusto e ripeterlo tutte le notti.
Dare più amore
Può capitare che il sonnambulismo del cane dipenda da nervosismo e tensione. Le emozioni dei vostri amici pelosetti sono molto importanti e dovete prestare attenzione alle loro esigenze. La vocalizzazione, infatti, è un modo per comunicare uno stato d’animo o un bisogno, e durante la notte potrebbe trattarsi di paura. In questo caso provate a manifestargli di più il vostro amore durante il giorno. Con le coccole e le rassicurazioni, Bau si sentirà rassicurato e appagato, dormendo tranquillamente di notte o quando voi non siete vicini a lui.
Prendere un altro cane
Anche se i cani sono degli animali che amano la routine e i propri spazi, allo stesso tempo sono molto socievoli. Ecco perché può capitare di vedere che il cane ha il sonno sempre agitato se è l’unico pet in casa. È una cosa che succede principalmente con i cuccioli, che sono pieni di energia e non amano stare di soli la notte. Adottare qualcuno che faccia loro compagnia potrebbe risolvere il problema, dal momento che in caso di bisogno potrebbero giocare tra di loro.
Molte persone ci hanno chiesto anche
Chi decide di adottare un cane, non lo deve fare solo per ricevere coccole e compagnia. Si tratta di assumersi una responsabilità che dura “finché morte non ci separi”. I pet, infatti, dipendono in tutto e per tutto dall’accudimento umano. Un proprietario responsabile, quindi, deve prepararsi e sapere di cosa ha bisogno colui che considera un membro della famiglia a tutti gli effetti. Ecco allora che sorgono dubbi e incertezze.
Sonnambulismo del cane, come posso aiutarlo?
Per il sonnambulismo del cane, oltre a quelle appena citate, ci sono anche altre alternative che possono essere messe in campo se le precedenti non hanno sortito l’effetto desiderato. Non resta quindi che chiedere il parere del veterinario o di un etologo esperto. Potrebbero funzionare, per esempio, i fiori di Bach o altri rimedi naturali. Esistono anche dei diffusori che rilasciano dei feromoni artificiali che replicano quelli naturali emessi da quattro zampe e che hanno un potere calmante.