Sì, un nuovo studio dice che vivere con un cane aiuta a migliorare la tua memoria

I benefici dati dal condividere la propria vita con un quattrozampe, si sa, sono davvero innumerevoli. Più e più volte abbiamo avuto modo di mettere in luce quanto avere un cane faccia bene a livello fisico (più passeggiate e quindi più movimento). I benefici, però, non si fermano all’attività fisica, un cane è in grado di ridurre anche i livelli di ansia e stress. Se, però, queste non fossero motivazioni sufficienti a convincervi ad adottare un cane, oggi possiamo fornirvene un’altra. Da recenti studi, infatti, sembra che un cane abbia degli effetti molto positivi anche sulla memoria.

A parlarne per primo è La Stampa che prende come importante punto di riferimento uno studio condotto dalla School of Public Health, Sun Yat-sen University di Guangzhou, in Cina. Questi studiosi, hanno analizzato un range di 9945 persone che superavano i 50 anni ed è emerso che avere un cane in casa potrebbe essere associato a tassi più lenti di declino della memoria e della fluidità verbale.

I dati presi in considerazione sono quelli dell’English Longitudinal Study of Ageing, nei periodi giugno 2010-luglio 2011 e giugno 2018-luglio 2019. Più della metà dei soggetti presi in considerazione era di sesso femminile e l’età media era 66 anni.

Dobbiamo, però usare il condizionale: per verificare se effettivamente ci sia un nesso diretto tra possesso di un quattrozampe e impedimento del declino mentale, sono necessari ulteriori studi. Si rende però necessario dire che dai lavori finora svolti, tutti i risultati sembrano andare in questa direzione.

Insomma, alla già lunga lista di benefici dati da un quattrozampe, si aggiungono anche dei significativi benefici sulla memoria. Questo dato non è affatto irrilevante: il deterioramento delle funzioni cognitive passata una certa età è un dato davvero preoccupante secondo gli esperti.

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