Si scopre che il cane era ancora vivo dopo 3 giorni dalla sua sepoltura sotto le macerie della casa. Diversi i tentativi per salvarlo

Dopo il crollo della casa il cagnolino è rimasto sepolto sotto le macerie per 3 giorni prima di essere trovato e messo in salvo

Giovedì scorso, il 17, un forte temporale ha investito Petrópolis, a Rio de Janeiro; la bomba d’acqua ha causato molte frane che hanno generato innumerevoli vittime. Le frane hanno colpito molte abitazioni, che crollando hanno portato non pochi danni e disagi alla popolazione brasiliana. Anche un cagnolino era rimasto sepolto durante il crollo di una di queste abitazioni e tutti pensavano che non fosse sopravvissuto. Durante una visita alle macerie della casa però, il proprietario dell’animale, lo ha sentito piangere e allarmando i soccorsi sono riusciti a tirarlo fuori. La cosa sconvolgente è che il povero cagnolino è rimasto sepolto nelle macerie per 3 giorni consecutivi, senza cibo, ne acqua; il fatto che sia vivo è un vero e proprio miracolo.

cane seppellito nelle macerie per 3 giorni

Quando il proprietario del cagnolino è andato a visitare le macerie della sua casa crollata a causa della frana con suo suocero ha fatto la sorprendente scoperta. A causa del crollo che lo aveva coinvolto non pensava che il cane fosse vivo; per questo quando lo ha sentito piangere per lui è stata un’immensa gioia. Allarmato dalla gravità della situazione ha subito allarmato la Segreteria per l’Ambiente e la Protezione Ambientale, i quali agenti si sono rapidamente recati sul luogo del crollo. “Ho portato mio suocero a vedere le macerie della casa e l’ho sentito piangere. Ho detto: ‘è ancora vivo’! È stato tranquillo per molto tempo, ma credevamo fosse ancora vivo. Mia figlia ha sei anni. Lei impazzirà, lui si sdraierà sulle sue ginocchia”, ha spiegato Maicon.

cane seppellito nelle macerie per 3 giorni

Il cane di nome Hyoto, sorprendentemente, non ha riportato gravi ferite esterne; in una foto pubblicata dopo qualche giorno, si vede Hyoto tutto ripulito tra le braccia della sua famiglia e in compagnia dei suoi soccorritori. Il segretario all’Ambiente e alla Protezione ambientale Marcos Tavares ha condiviso il salvataggio sul suo profilo Instagram, raccontando la richiesta di aiuto di Maicon e ringraziando tutte le persone coinvolte per lo sforzo di rendere questa storia un lieto fine.

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