Sì, è proprio così: i cani possono essere considerati importanti e amarti quanto tutto il resto della famiglia
La struttura della famiglia starebbe cambiando e in questa sarebbero considerati membri anche i nostri amici quattrozampe
Potremmo cercare di spiegare alle persone che non hanno un animale domestico cosa significhi vivere con un quattrozampe, ma non siamo sicuri che capirebbero fino in fondo. Molte volte, infatti, ci troviamo a raccontare alle altre persone come il nostro cucciolo sia davvero parte della nostra famiglia e, puntualmente, ci ritroviamo a fare i conti con le loro facce stupite e talvolta un pò scioccate. Ci sono, però, alcuni studi che confermano che, in realtà, non siamo noi ad essere impazziti, ma le cose stanno davvero cambiando.
In un articolo presente su Phys.Org, infatti, è presente un interessantissimo studio, portato avanti dalla sociologa della SMU Andrea Laurent-Simpson, confluito anche nel suo libro “Just Like Family: How Companion Animals Joined the Household” (New York University Press: 2021), che ha spiegato come effettivamente la struttura della famiglia stia cambiando e comprenda anche i nostri quattrozampe.
Laurent-Simpson ha affermato: “Cani e gatti sono trattati come figli, fratelli, nipoti. Infatti, l’American Veterinary Medical Association ha scoperto che l’85% dei proprietari di cani e il 76% dei proprietari di gatti considera i propri animali domestici come una famiglia.”
Non solo, ma ormai le famiglie tengono in considerazione la presenza dei quattrozampe per prendere delle decisioni dirimenti in più campi. Qualche esempio? L’allevamento dei figli, l’acquisto della casa, l’ubicazione del lavoro, i viaggi e il budget. Ovviamente, lo studio di Laurent- Simpson si incentra sulla famiglia americana, ma non facciamo fatica ad estendere queste considerazioni anche alle famiglie italiane.
Che, poi, i nostri quattrozampe siano in grado di amarci e farci stare bene, al punto che delle volte preferiamo star con loro in casa al posto di uscire, è un dato già noto. Solo qualche giorno fa, infatti, abbiamo parlato di quanto il nostro cane ci rilassi, alcune volte, più dei nostri amici.
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