Cos’è lo shaping per il cane e quando serve questo addestramento
Ci sono comandi base e più complicati da potere insegnare a Fido. Lo shaping per il cane è un addestramento più complesso. Tutti i dettagli da conoscere
Fido è fedele all’ennesima potenza, fa tutto quello che gli chiediamo e – se possibile – anche di più? Forse nell’addestramento, allora, ci si può spingere un po’ più in là.
Le difficoltà non mancano, ma forse proprio il bello è riuscire a superarle insieme al proprio compagno di avventure. Colui che per noi c’è sempre e che farebbe qualsiasi cosa per compiacerci.
Avere un’intesa con l’amico a quattro zampe permette di fare qualcosa in più dell’addestramento base. Lo shaping per il cane – tradotto in italiano, modellamento – ne è un esempio. Vediamo insieme di cosa si tratta nel dettaglio.
Indice
A cosa serve lo shaping per il cane
Shaping cane, cosa è
Shaping cane, come funziona
Shaping cane, addestramento
Imparare i comandi complessi: shaping per il cane
Molte persone ci hanno chiesto: esempio pratico
A cosa serve lo shaping per il cane
Lo shaping per il cane non è altro che una forma di addestramento che prevede l’insegnamento e l’apprendimento di comandi più complessi rispetto a quelli base che servono a rendere di qualità della convivenza.
Se l’amico a quattro zampe non riesce ad assimilare gli insegnamenti più ostici e ci sono delle difficoltà che sembrano insuperabili, ecco un metodo che può aiutare a rendere la meta raggiungibile.
In questo modo, Fido può superare i propri limiti con metodo, senza stress o ansie inutili. Che non solo fanno male agli attori in gioco coinvolti, ma che allontanano il raggiungimento del risultato ancor di più.
Shaping cane, cosa è
In italiano “shaping” vuol dire “modellamento”. Si tratta di una tecnica, ideata da Burrhus Frederick Skinner, che si sceglie per comandi ed esercizi davvero complessi. È un percorso fatto di ricompense e rinforzi positivi, man mano che ci si avvicina alla meta.
Attraverso strumenti come il clicker per cane e bocconcini succulenti, si fa sapere al proprio amico a quattro zampe che è sulla strada giusta e che noi siamo orgogliosi del suo operato. Vista la difficoltà dell’esercizio, quindi, non si aspetta il risultato finale, ma si apprezza lo sforzo in corso d’opera, sostanzialmente.
Così facendo, si spinge Fido a non mollare, a continuare in quella direzione. Gli si dice che ci si accorge dei tentativi che sta facendo e che anche le buone intenzioni meritato un riconoscimento. Attraverso piccole variazioni, in base alle risposte che si ottengono dall’altra parte, quindi si ‘modella’ l’atteggiamento corretto, step by step.
Shaping cane, come funziona
Lo shaping per il cane ha tanti campi di applicazione. Con pazienza, costanza e coerenza si può far fare qualsiasi cosa al proprio amico a quattro zampe, tenendo sempre conto che il suo benessere viene al primo posto.
A tal proposito, addestrare il cane con gli snack è possibile, ma è importante non esagerare e non mettere a rischio la sua salute. Questo tipo di allenamento è indicato per insegnare al cane il comando del riporto, ma non solo. Il cane può imparare a:
- Saltare un ostacolo;
- Rotolare per terra;
- Prendere un gioco da un luogo specifico o rimetterlo a posto;
- Chiudere e/o aprire cassetti e porte.
Si tratta infatti di azioni complesse che possono essere interiorizzate più facilmente con questa tecnica per gradi. In questo caso però è importante spiegare cosa sia il “luring”, un alleato da non sottovalutare.
Il luring nello shiping per il cane
Con questo termine, ancora una volta, inglese attiriamo, spingiamo Fido a fare quello che gli viene chiesto. Lo si induce a dirigere il proprio muso nella zona desiderata, attraverso l’ausilio di un rinforzo positivo che viene mantenuto a una distanza limitata, ma costante. In questo modo, il cane sarà portato a seguirlo fino alla posizione stabilita.
Shaping cane, addestramento
Lo shaping per il cane va prima di tutto studiato, possibilmente con l’ausilio di addestratori esperti e certificati. Solo così si può pensare di addestrare come si deve il proprio amico a quattro zampe. Costanza, metodo e tempismo sono gli ingredienti segreti. Il rinforzo positivo, infatti, va dato nel momento giusto: senza creare confusione o lasciare spazio a fraintendimenti. Soltanto così porterà ai risultati sperati.
Il clicker o il gioco preferito possono alternare gli snack. In modo tale che non si debba esagerare con le quantità. Inoltre, visto che si tratta di comandi complessi, o di una serie di indicazioni semplici ma che vanno messe in atto in serie, cambiare premio può essere stimolante. Insomma, si unisce l’utile al dilettevole. E si premiano tutte le azioni che si avvicinano al risultato finale. Quelle che comunque sono propedeutiche al raggiungimento dell’obiettivo.
Soprattutto all’inizio, se Fido non è avvezzo a questo tipo di addestramento, è meglio abbondare con i premi (sempre però mantenendo un criterio virtuoso: se sbaglia deve capire che non si sta avvicinando alla meta). Il metodo è importante per non confondere le idee al nostro adorato ‘studente’.
È un modo per parlare con il cane e dirgli che vale la pena provarci ancora una volta, perché si sta avvicinando alla nostra richiesta. E noi siamo molto orgogliosi di lui. Questo servirà al cane per assumere il concetto del “provaci ancora, Fido!”, e permettergli dunque di perfezionarsi: a questo punto andremo man mano a restringere gli atteggiamenti da premiare, per avvicinarci sempre di più all’obiettivo.
Imparare i comandi complessi: shaping per il cane
Lo shaping per il cane è un livello successivo di addestramento. Fido non impara in maniera passiva, e soltanto, i comandi: impara ad andare oltre, più in profondità. Con questo allenamento il cane impara a chiedere per ottenere (e non pretendere), a prendere l’iniziativa, a non mollare quando le cose si fanno difficili.
Inoltre diventa un campione di concentrazione, non perde l’attenzione con la stessa frequenza e facilità degli esemplari che non hanno ricevuto questo tipo di socializzazione. Fido si sente parte di una squadra, e scopre di amare ancora di più (se possibile) colui che considera il suo papà umano.
Con lo shaping per il cane, si interiorizzano la concentrazione e la precisione, si accresce l’autostima e non si ha paura di ciò che non si conosce. Infine, si ha una percezione dell’ambiente circostante diverso e si è più sicuri di sé. Insomma, Fido ha solo da guadagnarci.
Molte persone ci hanno chiesto: esempio pratico
Trattandosi di una tecnica complessa, molti si chiedono come si metta materialmente in pratica. Questo è uno degli esempi che possono tornare utili, ma soprattutto se si è alla prima esperienza, chiediamo consiglio a un esperto e lasciamo che guidi noi e la nostra piccola palla di pelo.
- Il cane ama rotolarsi nella cacca per una serie di ragioni che vale la pena approfondire, ma se vogliamo che il comando venga ascoltato in altri contesti più puliti, ecco come fare:
- Facciamo in modo che il cane impari il comando seduto (e premiamolo);
- Dopodiché deve distendersi, farlo su in fianco e cominciare a automatizzare il comando finale: ruotare su sé stesso.
Una volta che avrà completato tutti i movimenti, così come nelle fasi intermedie, premiamolo per la sua costanza e per la dedizione che ci dimostra ogni giorno.