Sensibilità del cane al collare: come riconoscerla e prevenirla
La sensibilità del cane al collare è più comune di quanto si pensi. Vediamo insieme come riconoscerla, i sintomi e il trattamento adeguato
Il collare è un accessorio molto utile per il cane. Tuttavia a volte diventa difficile farglielo tenere addosso e non solamente per una questione di abitudine o educazione. Spesso infatti la ragione è molto più seria e riguarda un’allergia al materiale.
La sensibilità del cane al collare è un disturbo più comune di quanto si pensi. Ci sono però delle soluzioni. La prima – e anche la più ovvia – è quella di cambiare collare. Naturalmente non sceglietene uno dello stesso materiale del primo, perché è proprio il materiale a causare il fastidio al vostro amico a quattro zampe. I cani possono essere allergici a molte sostanze, sia naturali come il polline o la polvere, sia legate ad oggetti e materiali. Vediamo insieme quali sono i sintomi della sensibilità del cane al collare e come comportarsi.
Perché il mio cane è sensibile al collare?
La sensibilità del cane al collare dipende dal materiale con cui sono fatti questi oggetti. Ne esistono di metallo, di pelle, di cuoio, di cotone, in ottone, cromati o placcati in nichel. Alcuni colletti possono essere un mix, con i colletti veri e propri fatti di tessuto e punte di metallo o decorazioni aggiunte al materiale. È proprio a questi materiali che il vostro amico a quattro zampe potrebbe essere allergico, manifestando quindi fastidi e irritazioni. Sono diversi gli allergeni presenti nei collari e vediamo adesso di capire quali sono i più comuni.
Le allergie della pelle si manifestano per una reazione eccessiva del sistema immunitario. Alla presenta dell’allergene, infatti, il sistema immunitario si attiva producendo istemina. Questo composto è quello che provoca fastidi e disturbi come prurito, gonfiore o addirittura perdita del pelo.
Il metallo è uno degli allergeni più comuni nei collari. A volte il collare è in tessuto ma è possibile che contenga una clip o una chiusura di metallo. Basta anche una piccola quantità del materiale in questione per provocare la reazione allergica. Naturalmente se il pelo del cane è sottile, è più probabile che il vostro amico a quattro zampe sviluppi una reazione allergica, dal momento che l’oggetto è maggiormente a contatto con la sua pelle. La questione relativa al metallo si può estendere non solo al collare ma anche ad altri oggetti, come per esempio le ciotole.
Un altro allergene è il nylon. Si tratta di un polimero sintetico ricco di sostanze chimiche spesso utilizzato in tanti prodotti tra cui, appunto, il collare del cane. L’allergia al nylon non è molto diffusa ma è comunque possibile. Il più delle volte a scatenare l’allergia potrebbe essere una delle sostanze chimiche al suo interno e non il nylon in generale.
Cane sensibile al collare: sintomi, prevenzione e trattamento
La sensibilità del cane al collare può manifestarsi con dei segnali ben precisi. Abbiamo già detto che un’allergia è una reazione del sistema immunitario ad un particolare materiale. Reazione che causa disturbi e fastidi al vostro amico a quattro zampe.
Il segnale più comune dell’allergia del cane al collare è il prurito. In questo caso, si creerà una zona molto pruriginosa all’altezza del collo del vostro pelosetto. La pelle tira e Fido ha la tentazione di grattarsi. Inoltre, in casi più estremi, si potrebbe anche arrivare alla perdita del pelo o addirittura al cambiamento del colore della pelle intorno al collo. Altri sintomi potrebbero includere lesioni, protuberanze o segni di infezione.
Se volete evitare che il vostro cane manifesti i sintomi di un’allergia, provate ad identificare anticipatamente a quali materiali potrebbe essere sensibile. Per una corretta diagnosi, rivolgetevi al vostro veterinario di fiducia. In questi casi c’è di mezzo la salute del vostro amico a quattro zampe e non dovete mai improvvisare sulla base di qualcosa che avete letto in rete o che avete sentito dire.
Il veterinario può individuare la sensibilità del cane al collare attraverso alcuni esami che indicano a quali materiali il vostro pelosetto è allergico. Tra questi ci sono i raschiati cutanei, gli esami del sangue e l’analisi citologica delle cellule. Tutti esami che richiedono un’analisi di laboratorio.
È possibile anche eseguire un patch test. Si tratta di un processo con il quale l’allergene viene applicato su un panno e posizionato sulla zona della pelle interessata. Si tiene coperto per uno o due giorni e poi si controlla la reazione della pelle per alcuni giorni.
Il trattamento dell’allergia deve iniziare immediatamente. Per prima cosa con la somministrazione di un antistaminico, sia per via topica che con iniezione, per inibire l’attività dell’allergene. Poi è necesario pulire per bene la parte interessata e decontaminarla.
Bisogna quindi rimuovere l’allergene. Se la sensibilità del cane al collare dipende dal materiale che lo compone, cambiate immediatamente collare. Se il materiale è presente in altre forme in casa, evitate che il cane ne venga in contatto. Con le dovute attenzioni, la reazione allergica guarirà in pochi giorni.
Collari ipoallergenici per cani sensibili
Una valida soluzione in caso di sensibilità del cane al collare è l’utilizzo di collari ipoallergenici. Abbiamo detto che il cane può essere allergico a diversi materiali e che questi possono comporre oggetti di uso comune e quotidiano come collare e ciotola. A volte anche in minima parte, pensate per esempio alle fibbie in metallo.
Se il vostro amico a quattro zampe non ha una vera e propria allergia ma una particolare sensibilità della pelle, cercate collari che non contengano coloranti tossici e privi – per quanto possibile – di sostanze chimiche. Optate in questo caso per fibre e vernici a base vegetale.
Per ridurre le possibilità di fastidi e disturbi per il vostro cane, scegliete collari in pelle e a base di canapa. Sono infatti realizzati con materiali morbidi, rispettosi dell’ambiente e delicati sulla pelle del vostro amico a quattro zampe.Anche cotone e nylon sono sostituti adatti. A meno che, ovviamente, non sappiate già in precedenza che il vostro pelosetto è allergico a questi materiali,
Pelle del cane sensibile, quando la causa non è il collare
Alcune volte sembra quasi ovvio dedurre la causa di un malessere o un disagio dei nostri amici a quattro zampe. Se vediamo un’irritazione sul collo del cane, viene naturale pensare che sia provocata dal collare. Allora provvediamo a sostituirlo, a curare la parte interessata ma l’irritazione continua. Avete pensato che la causa della sensibilità del cane al collare non sia il collare?
Esistono infatti altre cause che portano ad irritazione della pelle e caduta dei peli. Fra queste ci sono le infezioni. A volte semplicemente il collare è troppo stretto. Questo causa un attrito e un sfregamento continuo con la pelle che può portare alla caduta del pelo. Allo stesso modo, il cane potrebbe grattarsi freneticamente nel tentativo di allentare il collare, provocandosi anche lesioni che, se non curate e trattate nel giusto modo, possono degenerare portando infezioni.
Altre volte invece il collare è sporco. Anche in questo caso è vostro compito tenerlo pulito da fango e terra. A nessuno piacerebbe indossare qualcosa di sporco ogni giorno. L’igiene è fondamentale per il benessere e la salute del vostro amico a quattro zampe.