Se pensi di andare in Francia con il cane, occhio: c’è una multa se non rispetti una precisa regola
Se non rispetti una precisa regola c'è una multa che potresti prendere: se vuoi andare in Francia con il cane stai attento
C’è una multa che potresti prendere se non rispetti una regola precisa, perciò se pensi di andare in Francia con il tuo cane, stai attento e informati bene. Questa norma deve essere seguita alla lettera per evitare sanzioni.
L’Ufficio nazionale delle foreste, l’Nfb, ha comunicato a chiunque abbia un cane in Francia, che le norme in primavera diventano molto più stringenti. Perciò se stai pensando di andare a fare una piccola vacanza, segui tutte le regole del territorio.
La regola precisa dice che durante tutto l’anno, i cani devono rimanere sotto la supervisione del loro padrone e non devono allontanarsi per più di 100 metri. Dal 15 aprile al 30 giugno, però, ci sono delle norme più restrittive.
Nei boschi e nelle foreste della Francia è vietato portare a spasso il cane senza guinzaglio fuori dai sentieri forestali. Questa regola è in vigore dal 16 marzo 1955 e fa parte di un decreto sul randagismo.
A quanto pare, queste misure sono state prese per salvaguardare la fauna selvatica. L’Onf ha spiegato che il cane che se ne va a spasso da solo nei boschi, può essere distruttivo per alcune specie di animali.
Proprio per questo, i cani non possono gironzolare liberamente sui terreni coltivati o incolti, sui prati o sui vigneti. Possono interrompere il periodo riproduttivo e la stagione delle nascite di tantissime specie selvatiche.
E proprio per questo, la Francia ha deciso che se c’è un padrone che lascia libero il cane, sarà sanzionato con una multa che può arrivare anche ai 750€. Se non si rispetta questa precisa regola non c’è scampo, le autorità non si fanno scrupoli.
Ci sono anche alcuni comuni che prendono iniziative di questo tipo in totale autonomia. Perciò se vuoi andare in Francia con il tuo cane ti conviene informarti bene su tutte le regole vigenti per evitare ogni tipo di sanzione!