Se ne sono andati lasciando in balia dell’acqua alta non un solo cane: i soccorritori erano senza parole – Video
Quando erano più vulnerabili, i padroni hanno tirato la corda, pensando esclusivamente a sé stessi
L’alluvione aveva colpito il villaggio e non c’era tempo da perdere. Alcune persone del posto cercavano di mettersi al sicuro, e qualcuno se n’è andato lasciando in balia dell’acqua alta non un solo cane. Il gruppetto di fedeli amici a quattro zampe era numeroso e in preda al panico. Rischiavano di andare incontro a un triste e prematuro epilogo, qualora dei buoni samaritani si fossero rifiutati di raggiungere il posto. Non hanno, però, mai avuto un dubbio in merito, smossi dall’amore incondizionato nei confronti degli animali, specie quelli meno fortunati. Essere abbandonati, peraltro nel momento di maggiore fragilità, deve avere avuto un impatto devastante.
Le persone alle quali avevano dedicato tutta la propria vita, senza mai andarsene, ne avevano tradito la fiducia. In compenso, hanno incontrato degli amici fantastici, raschiato il fondo del barile. Mentre tentavo di rimanere a galla con le poche forze rimaste, hanno ricevuto gli aiuti necessari e se la sono cavata. Quanta sofferenza, però! Vista la morte in faccia, sono stati tirati fuori dai guai giusto con un… colpo di coda.
In particolare, un quadrupede faticava a muoversi, bloccato da una roccia che ne ostruiva il passaggio. La tenacia del team di salvatori gli ha consentito di levarsi dagli impicci, e lo stesso è valso in merito alle altre dolci e innocenti creature in difficoltà. Dato lo stato di estrema emergenza, le persone accorse in aiuto hanno completato l’operazione in fretta. Anziché i proprietari hanno pensato loro a tendere la mano non a un solo cane, bensì a un’intera “comitiva”.
Scampato il pericolo, la clip pubblicata su YouTube (cliccate sul pulsante play del riproduttore per vederla) manca di entrare nel merito su dove siano finiti. D’altro canto, la logica vuole che li abbiano portati in rifugio, un luogo sicuro, al riparo dalle calamità naturali. Il terrore presente negli occhi degli animali presto lascerà spazio a un ritrovato ottimismo e gioia di vivere. Ne siamo più che convinti!