San Bernardo vissuto per anni in un cortile cambia drasticamente vita

Un cane di razza San Bernardo era stato costretto a vivere in un cortile per tutta la vita, finché qualcuno non lo ha salvato

Un cane di razza San Bernardo ha vissuto per anni chiuso in un cortile, sempre esposto al freddo e al caldo o alle intemperie di ogni tipo. Per fortuna qualcuno si è accorto della sua vita poco dignitosa e ha deciso di dargli una nuova opportunità. La vita di questo cane è cambiata drasticamente da quel giorno in cui è letteralmente rinato.

San Bernardo nel cortile

Orphée è un cane di razza San Bernardo che ha vissuto una vita segnata dalla sofferenza e dall’abbandono prima di incontrare la sua salvezza. Per anni, Orphée è sopravvissuta in condizioni disumane, rinchiusa in un piccolo cortile a Douvrin, in Francia. Privo di cibo, acqua e cure, il cane pesava solo 35 kg, ben al di sotto del peso ideale di un San Bernardo, che dovrebbe oscillare tra i 50 e i 75 kg. Alle difficoltà fisiche si aggiungevano infezioni, problemi dermatologici e una grave condizione agli occhi, l’entropion, che le causava dolori costanti. La svolta è arrivata quando un gruppo di soccorritori ha raggiunto Orphée per salvarla da quell’inferno.

Pascale, una volontaria del team, ha descritto la scena come una delle più strazianti mai incontrate: “Viveva fuori giorno e notte, con un piccolo tavolo di plastica come unico riparo. Il cortile era pieno di feci e non c’erano né cibo né acqua. Era una situazione disumana“. Grazie all’intervento dei volontari, Orphée era salva. L’hanno trasferita in un rifugio a Seine-et-Marne, dove ha ricevuto cure mediche, cibo adeguato e, soprattutto, affetto. I medici hanno curato le sue ferite, il peso è gradualmente aumentato, e poco a poco ha iniziato a riscoprire la sua energia e vitalità. Quando la storia di Orphée è stata condivisa su Facebook, i commenti di solidarietà non si sono fatti attendere.

San Bernardo

Oggi, Orphée si trova ancora al rifugio, dove continua a ricevere amore e attenzioni da parte dei volontari. Il loro obiettivo è chiaro: trovarle una famiglia definitiva, dove possa vivere il resto dei suoi giorni circondata da amore e rispetto.

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