Salvato dalla crudeltà e dalla fine imminente: questo cane salvato in provincia di Napoli ha rischiato grosso
Si chiama Thor e la sua è una storia di autentica crudeltà
Le guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali hanno ribattezzato Thor un cane che ha dimostrato di avere la forza di un leone. Il pelosetto, per metà maremmano, ha dovuto stringere i denti per mesi prima di poter intravedere un raggio di speranza. Una persona dal cuore crudele lo aveva tenuto rinchiuso all’interno di un capanno abbandonato a Casoria, in provincia di Napoli.
Il proprietario del cane non ha dimostrato un briciolo di pietà nei suoi confronti, anzi sembra che abbia fatto di tutto pur di vederlo soffrire. Thor infatti, prima dell’arrivo dei soccorritori, trascorreva le proprie giornate legato ad una catena arrugginita e molto raramente poteva godere di un pasto o di un sorso d’acqua. Quando le guardie zoofile di Napoli lo hanno trovato non riuscivano a credere che fosse riuscito a sopravvivere in quelle condizioni. La catena gli consentiva a malapena di muoversi, era denutrito, disidratato, soffriva di artrosi e perdeva molto pelo. Le sue unghie come se non bastasse erano lunghissime, altro fattore che può lasciar intendere quanto il suo padrone avesse voluto trascurarlo.
Le scarse condizioni igienico-sanitarie in cui il cane ha vissuto avevano fatto sì che sviluppasse una grave infezione agli occhi. Dopo il suo ritrovamento Thor è stato finalmente trasferito in una struttura sicura, in cui un gruppo di volontari si è preso cura di lui. Chi lo ha salvato si impegnerà, ovviamente quando si sarà rimesso in sesto, a trovargli una casa e una famiglia amorevole. Il cane infatti, trattandosi di un esemplare anziano, merita di trascorrere gli ultimi anni della sua vita ricoperto dall’affetto di persone a lui care. Sicuramente non dimenticherà mai i calvario a cui il suo padrone ha voluto sottoporlo ma sicuramente, grazie alle persone giuste, lascerà questa terra più con l’animo più leggero.
Fortunatamente la storia di Thor è a lieto fine, tuttavia c’è da tenere in considerazione che esistono moltissimi casi simili al suo che troppo spesso sono sotto gli occhi di tutti. «l’Oipa invita a non ignorare casi di degrado e maltrattamento di cui si sia a conoscenza, e di rivolgersi sempre alle sue guardie zoofile» ha dichiarato in un’intervista a Secolo d’Italia Fernando Cirella, coordinatore delle guardie zoofile di Napoli.