Salvataggio del levriero gettato nel fiume all’interno di una busta (VIDEO)
Alcuni cani subiscono delle ingiustizie atroci, difficili da raccontare a cuor leggero senza provare del rancore. Delle specie in particolare, come i cani levrieri, sono più soggette a questi atti spregevoli che generano solamente che tristezza e rabbia.
Come dicevamo, i levrieri sono rinomati per la loro incredibile velocità, grazie alla quale finiscono per partecipare a gare di velocità. Il problema sorge quando delle persone, evidentemente senza un cuore, abbandonano questi cani nel peggiore dei modi.
Abbiamo un esempio concreto di queste parole ad Arahal, in Andalusia, Spagna; nella cittadina vicino Siviglia si verificò un episodio deplorevole. Degli agenti della Guardia Civil trovarono una busta di colore blu che la corrente del fiume portò a riva.
La busta conteneva un cane levriero ancora in vita, ma in condizioni pessime, vista la brutta disavventura che lo coinvolse. Le probabilità di farcela per il cucciolo furono pochissime, ma il piccolo lottò con tutte le sue forze, aggrappandosi alla vita.
Uno degli agenti commentò così la scoperta:”Un mio collega aprì la busta, tutti eravamo curiosi di scoprire il contenuto; appena il foro fu abbastanza grande, un cane scappò via, ma poi fece ritorno subito dopo, spaventato”.
Il cucciolo, che gli agenti chiamarono Gabi, aveva un microchip, grazie al quale le autorità competenti riuscirono a rintracciare il proprietario, probabile responsabile di questo atto infame.
Alcuni volontari, giunti sul luogo del ritrovo e in accordo con la Guardia Civil, accompagnarono il cane nella clinica Moròn de la Frontera. I veterinari si presero cura del cucciolo impaurito, costatando le sue condizioni.
L’animale pelle e ossa giunse nella clinica e ci rimase per diversi giorni, durante i quali il personale veterinario lo tenne sotto controllo. Gabi raggiunse poi un rifugio locale, nel quale ancora oggi aspetta l’adozione.
La giustizia farà il suo corso ovviamente, le autorità stanno indagando ma la verità verrà presto a galla.
