Salerno, liberati 17 cani in un allevamento abusivo di Chihuahua
Una bruttissima notizia arriva dalla cronaca di Salerno, in cui gli inquirenti hanno scoperto un allevamento abusivo di cani.
Non solo, dunque, si parla dell’esercizio di una professione senza i validi permessi. Ma c’è di più, perché i cani oltretutto erano tenuti in condizioni davvero disumane.
Purtroppo, al giorno d’oggi, la speculazione ai danni dei nostri amici a quattro zampe è un problema piuttosto frequente.
Persone che vedono nei cani solo una fonte di guadagno e che come tali li trattano. Come se fossero semplici oggetti da vendere, un modo come un altro per fare soldi.
Peccato che si parli di esseri viventi e non proprio di oggetti da vendere. Lungi da noi il criticare gli allevamenti di cani in generale, dove i nostri amici a quattro zampe sono trattati nel migliore dei modi e venduti con regolare licenza.
Sono i furbetti che, come al solito, proprio non ci vanno giù. Perché l’allevamento di cani scoperto a Salerno non era solo abusivo, ma anche gestito da persone senza un minimo di umanità.
I cani che vivevano in questo allevamento abusivo erano in condizioni davvero estreme. Gli inquirenti li hanno trovati malnutriti, disidratati, costretti a vivere in spazi davvero angusti.
La maggior parte di loro era piena di zecche, pulci e parassiti in generale. Quasi tutti avevano la pelle ricoperta da dermatite e molti di loro presentavano dei grossi problemi alle zampe, dovuti probabilmente proprio al loro modo di vivere.
L’allevamento abusivo di cani si trovava a Salerno, per la precisione a Nocera Inferiore, un comune di poco più di 45 mila abitanti.
Qui venivano venduti cani Chihuahua e solo pochissimi di loro presentavano un regolare Microchip. Per fortuna gli inquirenti sono riusciti a intervenire, liberando tutti e 17 i cani.
Adesso, il proprietario dello pseudo allevamento dovrà rispondere dell’accusa di maltrattamento ai danni di animali. Tutti i cani, nel frattempo, si trovano sotto le cure di una clinica veterinaria.