Roma, cane utilizzato per chiedere l’elemosina, vigilessa lo adotta

Sole, è questo il nome della cagnolina salvata qualche giorno fa a Roma. L’uomo che sfruttava il povero cane lo faceva per elemosinare denaro durante le calde e afose giornate della capitale. Fortunatamente Sole sta bene ed è felice di essere sfuggita al peggio.

Una volta sottratta all’uomo, la cagnolina ha immediatamente trovato casa e famiglia. Un veterinario della Asl ha autorizzato l’affidamento ad una agente della polizia locale.

Il salvataggio è avvenuto a Roma, zona Monti, una pattuglia della polizia locale ha segnalato la presenza di un cane in pessime condizioni, appartenente ad un senzatetto.

L’animale è stato confiscato all’uomo in seguito all’applicazione del regolamento sulla tutela degli animali. Questo regolamento punisce chi sfrutta, come in questo caso, i cani per effettuare accattonaggio. Il cane inoltre non disponeva di microchip.

L’uomo senza fissa dimora, un 35enne proveniente dalla Romania, ha rifiutato l’assistenza offertagli dalla polizia locale, per il cane invece si è evitata la permanenza nel canile municipale. L’intervento della pattuglia è stato un successo sotto tutti gli aspetti.

Questo perché una agente della polizia locale ha preso con sé il cane di 3 mesi, naturalmente dopo le ordinarie visite e tutte le pratiche del caso.

La fortunata donna che ora condivide la sua vita con Sole è entrata in polizia ben 29 anni fa. Residente proprio della zona di Monti, non ha saputo trattenersi dall’adottare l’adorabile cagnolina, meritevole d’amore e di affetto.

La donna ha affermato come non sia facile affrontare ogni giorno le diverse situazioni che si creano. Come operanti toccano sempre con mano la realtà, che non è sempre bella. Lei cerca sempre di vedere e valutare gli aspetti positivi del suo lavoro, come può essere ad esempio la cagnolina ribattezzata Sole.

Una luce ha colpito gli occhi e il cuore della donna che sicuramente donerà tutte le attenzioni necessarie al cane che gli ha svoltato la vita.