Renesmee, il cane maltrattato sogna di ritornare a vivere
Questo povero cagnolone sogna solo di tornare a vivere e di essere felice dopo tutti i maltrattamenti che ha dovuto subire
La storia di questo cagnolone di nome Renesmee è davvero molto triste. I suoi ex proprietari lo hanno maltrattato e lui ha passato le pene dell’inferno. Fortunatamente, però, adesso è in ottime mani e spera di poter tornare a vivere.
“Sfruttato come “ausiliario” nello “sport” più crudele del mondo, poi gettato come spazzatura quando si è ammalato. Renesmee non è ancora fuori pericolo, ma è vivo e pian piano fa progressi“, è questo ciò che scrivono i volontari dell’Oipa che lo hanno salvato.
Purtroppo il povero cagnolone non ha avuto una vita semplice. “Ritrovato sul territorio in condizioni pietose, denutrito, disidratato, quasi privo di pelo, con gli occhi completamente incrostati. Renesmee è stato ricoverato d’urgenza dagli Angeli blu dell’OIPA di Trapani“, scrivono ancora.
Inoltre, il povero cagnolone ha anche diversi problemi di salute. Lui è affetto da leishmaniosi cutanea e dalla rogna. Fortunatamente lo hanno subito sottoposto a fluidoterapia e, “dopo i primi giorni in cui si è temuto che non ce la facesse, questo dolcissimo cagnolino ha finalmente iniziato a reagire, riprendendo a mangiare e bere autonomamente.”
Ora per fortuna, il piccolo Renesmee sta migliorando a poco a poco grazie ai veterinari. Appena starà un po’ meglio, potrà anche essere dimesso. E grazie ai volontari, ha anche uno stallo in cui poter continuare le cure di cui ha bisogno.
“Gli Angeli blu non hanno scelto a caso il suo nome, è composto dall’unione di Renée, che significa “nato di nuovo” ed Esme col significato di stimato, amato“, scrivono ancora. Per chiunque volesse aiutarlo, può contattare il seguente indirizzo email trapani@oipa.org.
Renesmee merita di avere una nuova vita felice. Aiutiamolo a realizzare il suo sogno. E chiunque volesse donare qualcosa per aiutare con le sue cure, può cliccare su questo link –> Aiutiamo Renesmee. Rendiamo felice questo cagnolone, se lo merita. Non lasciamolo solo!
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