10 razze di cani che non conosci e che ti stupiranno di sicuro
I nostri amici sono straordinari sempre e comunque, ma ci sono razze di cani che probabilmente non conosci davvero stupefacenti. Scopriamole insieme!
La varietà in cui Fido può venire al mondo è sorprendente e, in qualche modo, anche in evoluzione. Ci sono però delle razze di cani che non conosci, più rare, esotiche in qualche modo che vale la pena portare alla luce e non lasciare che restino solo nelle menti di poche persone.
Questa è la nostra lista, ma potrebbe anche cambiare a seconda delle esperienze di ognuno di noi. Quasi tutti converranno però nel giudicare poco diffusi questi straordinari esemplari.
Il Podenco Ibicenco
Tra le razze di cani che non conosci quasi certamente c’è lui: il Podenco Ibicenco. Un amico che appare armonioso e meraviglioso. A catturare sono subito i suoi occhi: un color ambra che penetra nell’anima di chi ha la fortuna di incontrarlo. Saltano all’occhio le sue orecchie grandi e il pelo marrone chiaro e bianco. Alcuni esemplari possono avere il mantello liscio, altri dritto; ma comunque sono bellissimi.
Questo amico a quattro zampe è nato per essere impiegato nella caccia ai conigli, ma oggi è un perfetto cane da compagnia, visto che potrebbe benissimo far parte della lista di razze di cani che amano i bambini. Ha infatti un carattere estremamente tranquillo. L’unico aspetto a cui dare attenzione? Si tratta di un grande saltatore e ha bisogno di un recinto, se non vogliamo che rientri anche tra i cani maestri della fuga.
Il cane Corso
Il Cane Corso ha origini seicentesche e italiane. È un ‘nobile’ discendente dei cani guerrieri che hanno combattuto in epoca romana. A caratterizzarlo maggiormente è la sua corporatura massiccia, atletica e robusta. A renderlo felice è il lavoro, ecco perché – se non fosse così poco conosciuto – potrebbe far parte delle razze di cani concentrati su un obiettivo, che hanno bisogno di un fine da perseguire per sentirsi appagate. Inoltre è un ottimo guardiano e un cacciatore dall’olfatto sopraffino.
Negli anni Ottanta ha rischiato l’estinzione, ma oggi sta ritrovando lo splendore di in tempo. Un altro pregio? È il migliore amico dell’uomo per eccellenza, ed è a lui che giura fedeltà eterna. Di contro, non ama le persone che non conosce e ha bisogno di un proprietario con esperienza.
Lo Schipperke
Tra le razze di cani che non conosci c’è quasi certamente questo esemplare che proviene dal Belgio. Lo si può apprezzare per la sua energia e per la sua irruenza, si presenta quasi con fare inquisitorio ma ha un mantello che lascia tutti a bocca aperta.
Il suo soprannome “diavoletto nero” sembra buffo, ma ha una precisa ragion d’essere. Il suo compito è quello di cacciare i topi e altri roditori. D’altra parte dimostra una sorprendente abilità al riguardo.
Il suo temperamento è vivace e dimostra di essere sempre allegro. Inoltre è un compagno d’avventura sul quale si può contare. Tanto è leale quanto pestifero. Infatti, chi decide di adottarne uno deve mettere in sicurezza il proprio giardino in maniera impeccabile. Un prigioniero in fuga potrebbe risultare meno motivato. Al di là delle leggi in vigore, il guinzaglio è altamente raccomandato quando lo portiamo a fare le passeggiate quotidiane e i parchi devono essere ben perlustrati e a prova di evasione.
Il Coton de Tuléar
Difficile essere a conoscenza di questa razza talmente esotica da provenire dal Madagascar. Gli esperti cinofili lo definiscono il “cane reale” e le sue origini risalgono oramai a secoli fa. Tra i suoi antenati può vantare esemplari come il Bichon Frisé e il Maltese.
A renderlo speciale sono il carattere pieno di vita, la capacità di socializzare fuori dal comune e la spiccata intelligenza. Inoltre possiamo apprezzarlo per la sua energia. Un suo punto debole? Se glielo permettiamo è capace di prendere il controllo completo della casa. La fase di socializzazione, in questo caso più che in altri, non deve essere presa sottogamba insomma.
Il Tibetan Mastiff
Tra le razze di cani che non conosci è probabile che ci sia il Tibetan Mastif. Di origine cinese, è tra gli esemplari più antichi che possiamo trovare in circolazione. A caratterizzarlo è l’intelligenza e la spiccata propensione alla protezione di chi considera famiglia. Tuttavia è estremamente indipendente e difficile da addestrare.
Il suo aspetto è maestoso e magnifico. È un amico a quattro zampe ideale per entrare a far parte di una famiglia, a patto che chi considera il ‘capobranco’ dimostri autorevolezza e conosce le esigenze specifiche del suo compagno d’avventure.
Il Berger Picard
In questo caso è proprio il caso di dirlo, “l’apparenza inganna”. Siamo di fronte, infatti, a un amico a quattro zampe dall’aspetto trasandato. Tanto che, a un occhio poco attento e inesperto, dà l’impressione di essere un meticcio. Il suo pedigree, però, parla chiaro.
Le sue origini sono francesi, viene allevato come cane da pastore e – dopo la Seconda Guerra Mondiale – di lui non se ne sa più nulla. A ‘riportarlo in vita’ sono stati gli estimatori di questa razza davvero fuori dal comune. I suoi confini si sono anche allargati, oltrepassando la Francia e raggiungendo anche il resto del mondo.
Dal punto di vista caratteriale è apprezzabile il suo modo di fare tranquillo e la sua lealtà incondizionata. Adora ricevere attenzioni ed è molto divertente se il suo buonumore lo accompagna. Infine, ha sempre dimostrato di essere particolarmente atletico.
Il Boykin Spaniel
Tra le razze di cani che non conosci non possiamo non annoverare colui che ha gli occhi color oro e il mantello soffice, liscio e color cioccolato. Non è solo bello, ma ha anche un temperamento amabile e ideale per le famiglie con bambini.
Il Boykin Spaniel lo si vede per la prima volta nell’America sud-orientale nel XXI secolo, dove veniva allevato per diventare cane da caccia. Ha sempre dimostrato un’attitudine per i tacchini selvatici, ma può essere valevole anche in altre circostanze. Ad oggi è il simbolo dello Stato della Carolina del Sud. Insomma, trovargli un difetto è una vera e propria sfida.
Il Chinese Crested
A dispetto del nome, che tende a portare fuori strada, questo amico a quattro zampe è originario dell’America Centrale. In passato veniva impiegato principalmente come cane da caccia di ratti nelle navi che solcavano i mari per commerciare lungo la costa messicana.
I marinai del tempo lo apprezzavano particolarmente e lo consideravano anche un’ottima compagnia a bordo. Lo possiamo incontrare in una variante senza pelo e in una che ne presenta una quantità notevole: da dare del filo da torcere all’aspirapolvere, insomma. La vera particolarità è che da una stessa cucciolata possono nascerne esemplari di entrambi i tipi.
Il Leonberger
Tra le razze di cani che forse non conosci c’è lui: il Leonberger. Di origini tedesche, era diffuso soprattutto fra i nobili di tutta Europa. Il suo essere possente fa pensare ai leoni, da cui prende il nome. Il suo apsetto quindi è parecchio imponente, a dispetto del carattere estremamente affettuoso.
Il suo migliore amico bipede è senza ombra di dubbio il bambino, al quale dimostra affetto e protezione. Nonostante adori stare con i più piccini, è importante sottolineare quanto abbia bisogno di essere addestrato per essere gestito. Il peso di 55 chili, infatti, se sfugge al controllo, può essere un vero problema. Ecco perché non possiamo lasciarlo libero di agire come crede, ha la necessità di un proprietario autorevole, altrimenti diventerà lui il padrone di casa.
Il Pastore Islandese
Anche se è l’ultimo della lista non è tra i meno rari. Addirittura, sino agli anni ’50 era a rischio estinzione. È un cane nato per badare alle mandrie ed è molto socievole con gli animali di altre specie.
Nonostante la stazza possa ingannare, è perfetto per i più piccini e riesce a creare un vero e proprio imprinting con il padrone, da cui non sopporta separarsi. Potrebbe far parte anche delle razze di cani inclini all’ansia da separazione.