Questo Mastiff terrorizzato non voleva avere a che fare con nessuno, finché una donna non l’ha conquistato
Salvare una vita significa anche questo: cercare con tutto te stesso ad avvicinare un piccolo cane in difficoltà
Chissà quale fu l’evento, o gli eventi traumatici che hanno colpito l’animo di questo meraviglioso cane. Lui è un Mastiff che nella vita ha conosciuto solo violenza e ansie, non potevamo non farvi conoscere una storia come questa. Perché, in queste brevi righe, sono racchiusi momenti di tristezza ma anche di gioia, di speranza, di amore incondizionato per dei pelosetti che non fanno altro che amarci. E noi, nel nostro piccolo, possiamo sempre fare qualcosa per cercare di farli sentire a casa. Proprio come ha fatto questa coppia di giovani sposi: volevano salvare la vita di questo cagnolone e sì, amici miei cari e lettori, ci sono riusciti. Vediamo e leggiamo insieme come hanno fatto!
Questo meraviglioso Mastiff venne trovato in circostanze ancora non molto chiare. Non era ferito, ne lacerato, ne malato ma era completamente terrorizzato. Aveva paura di qualsiasi cosa e se ne stava tutto il tempo seduto in un angolino a fissare tutti come se da un momento all’altro arrivasse il dolore.
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Insomma, una situazione di certo non molto felice quando lo vide per la prima volta Jodi che lo portò subito con sé. Questa ragazza era da qualche anno che prendeva in affidamento cani di tutte le razze, tipi e misure, per cercare di salvarli dalla strada e dargli una seconda possibilità.
Fece lo stesso con questo meraviglioso Mastiff che ancora la sta ringraziando per avergli aperto gli occhi. Per giorni Jordi e la sua famiglia hanno cercato di far capire al pelosetto che quella era casa sua e non doveva avere paura.
“Io e mio marito facevamo i turni. Dalle 10 alle 12 ore al giorno e le facevamo capire che non avremmo fatto questi movimenti improvvisi“, e che non era sola”. Non furono momenti semplici. Poi, il dolce Mastiff, riuscì ad entrare in casa da solo, con le sue gambe, con un pò di timore ma sicuro che dentro ci avrebbe trovato Jordi e suo marito pronti ad accoglierlo a braccia aperte. Senza fargli del male.
“Ho sentito che in quel momento si fidava del fatto che la sua casa fosse una casa sicura”, ha ricordato Jodi. “Ma avevamo ancora un sacco di lavoro da fare con lei, perché iniziava a correre verso l’angolo del bagno”.
Per il dolce pelosetto la strada è ancora lunga da fare, ma noi siamo sicuri che ce la faranno, si fiderà ancora degli esseri umani!
