Questo Golden Retriever ha un modo estremamente tenero di chiedere alla mamma se può dormire con lei

Il cagnolino chiede alla mamma di dormire con lei in modo estremanente tenero

Tutti i cuccioli vorrebbero passare ogni ora della giornata al fianco dei loro amatissimi proprietari, infatti cercano sempre mille espedienti pur di star loro vicini. Oggi vi presentiamo a tal proposito un dolcissimo Golden Retriever che ha escogitato un piano infallibile per dormire con la sua mamma.

esemplare di golden retriever

In un video pubblicato dalla donna sui social è possibile vedere come si comporta il pelosetto ogni volta che vuole dormire con lei. Il Golden Retriever si avvicina alla porta della camera da letto e, dopo essersi assicurato che la padrona lo sta guardando, sfodera il suo cuscino colorato. In quei momenti è come se stesse cercando di dire: “Mamma, posso entrare a dormire nella tua stanza stanotte?”. Sicuramente grazie ai suoi dolci occhioni- e alla sua furbizia– ogni volta che fa così la sua mamma non riesce proprio a dirgli di no.

cane trasporta un cuscino

Questo adorabile Golden Retriever sembra il cane più felice del mondo e non perché ha ottenuto senza troppa fatica ciò che voleva. La sua gioia sta tutta nel desiderio di stare accanto alla sua mamma umana, cercando un modo dolcissimo per farlo. Voleva solo coccole e compagnia, e il suo entusiasmo era più per il tempo insieme che per qualsiasi altra cosa. È il ritratto della felicità semplice, quella fatta di amore e piccoli gesti, e questo dimostra che gli amici a quattro zampe riescono a trovare il bello in tutto ciò che ai nostri occhi, purtroppo, appare scontato.

@a_golden_fam ❤️#ConSantanderConecto #goldenretrieverlife ♬ Aesthetic – Tollan Kim

Il cagnolino, oltre ad aver ottenuto la possibilità di farsi coccolare, ha colto l’occasione al volo per godersi qualche ora di riposo. Secondo gli esperti i Golden Retriever rientrano tra i cani che necessitano di dormire di più, specialmente quando sono cuccioli. In media hanno bisogno di schiacciare quotidianamente lunghi pisolini, in maniera tale da superare la soglia minima di 12 ore.

Articoli correlati