Quando li hanno visti non ci credevano: questo cane e il gatto sono sopravvissuti da soli per anni, in un fienile – Video
Nella difficoltà le due povere creature si sono dati manforte l'un l'altro
In un villaggio dimenticato da Dio, si consumava il dramma di un cane e di un gatto. Mentre la popolazione locale portava avanti le loro vite con semplicità, un fienile testimoniava le difficoltà degli animali, piombati in una pessima situazione. Un tempo pieno di attività, ora lo spazio fungeva da umile rifugio dei protagonisti della storia, un Fido, di nome Barbos, e un micio, Leua.
La storia ebbe inizio nel 2015, quando arrivarono nel paese. Dagli abitanti furono accolti a braccia aperte, anche dall’azienda operante nel fienile, che li ospitò. Che, tuttavia, era sull’orlo del collasso: il settore era in procinto di cambiare e la compagnia faticava a resistere.
Le traversie affrontate testimoniavano delle grosse difficoltà nel rendere il business all’avanguardia. Incassati dei duri colpi, la crisi ebbe dei contraccolpi sui lavoratori, i quali se la passavano male. In linea generale, il disagio aveva reso meno compassionevole l’animo della manodopera, da qui i minori atti di gentilezza e compassione riservati al cane e al gatto, diventati pressoché invisibili.
A un Capodanno il tetto cedette: benché ne fossero usciti sani e salvi, i due animali dovevano trovare rifugio in una dependance ancora peggiore. Le complicazioni sorte avevano tolto ulteriore fiducia riguardo al futuro: affrontavano un calvario, un giorno sì e l’altro pure. Delle buone persone hanno, però, ritrovato i quadrupedi.
Toccati dalla vicenda, hanno pubblicato sui social un annuncio, dove chiedevano ai potenziali genitori adottivi di farsi avanti. Superata l’impasse iniziale, una famiglia ha presentato domanda. Accolti a braccia aperte da persone compassionevoli, Barbos e Leua si sono riscattati.
In precedenza costretti a cavarsela in completa autonomia, oggi assistiamo a una scenario differente. Ed è fantastico constatare che i padroni abbiano deciso di prendere ambedue gli animali sotto la propria ala protettiva. Con il reciproco sostegno e supporto, i due “batuffoli di pelo” hanno avuto la seconda occasione meritate. Insieme, potranno tenersi reciproca compagnia e avviarsi verso l.e sfide del domani.
