Quando la persona che l’ha trovata l’ha vista, non riusciva a smettere di piangere: le avevano fatto qualcosa di orribile – Video
La cagnolina era stata vittima di abusi quando il buon samaritano è accorso in suo aiuto
Al ritrovamento, le ferite della cagnolina avevano tutta l’aria di una condanna. Dei “tatuaggi” indelebili, che la affliggevano giorno e notte, senza concederle tregua. L’ex proprietario si era rivelato di una cattiveria inaudita con lei. E ora raccogliere i cocci veniva complicato. Ma in circostanze del genere bisognerebbe avere il coraggio di credere comunque negli animali, perché la perseveranza connaturata in loro talvolta permette di riscrivere storie già segnate in partenza.
Davanti alla scena, il buon samaritano non ha retto: mentre versava fiumi di lacrime, sentiva, però, crescere anche il bisogno di intervenire. Glielo imponevano la sua bussola morale, alla quale guardava nei momenti di sconforto. Lo sguardo della cagnolina, chiamata Lucy, gli trasmetteva fiducia: malgrado le avversità, esprimeva una forza incrollabile. Era un mistero da dove la attingeva: arrendersi ai dispiaceri sarebbe stata la via facile. Almeno avrebbe smesso di portarsi appreso un peso immane. Eppure, lei continuava a credere nel lieto fine, quasi vedesse il futuro.
I gesti del salvatore erano carichi di un’emozione profonda, dal momento in cui ha preso Lucy tra le braccia per portarla in clinica, fino all’istante in cui il veterinario ha tracciato un quadro clinico promettente: aveva una chance. Le fratture multiple e la mascella, gravemente danneggiata, potevano guarire, a patto di seguire un trattamento specifico.
In quell’istante, il mondo ha cominciato ad apparire meno triste e oscuro. Ogni sacrificio volgeva verso un obiettivo ben delineato: se Lucy avesse resistito, l’avrebbe attesa un domani più luminoso. Oltre al tormento fisico, la cagnolina fuggiva dalle persone. Tremava al minimo movimento e, all’avvicinarsi di qualcuno, batteva in ritirata. Un riflesso automatico, dettata dai vecchi “fantasmi”, che, nel frattempo, andavano avanti a perseguitarla.
Con l’avanzare dei giorni, la fedele amica a quattro zampe ha dato le risposte sperate. Soprattutto dopo gli interventi chirurgici, si è scrollata di dosso le esitazioni di un tempo. Seguita giorno e notte dai medici, scorge la prospettiva di un domani migliore.