Quando hanno visto la cagnolina il suo collo era bloccato: temevano non sopravvivesse – VIDEO

La famiglia proprietaria si era disfatta di lei, come se non contasse nulla: la cagnolina aveva il cuore spezzato e il suo aspetto non aveva nulla di buono

I veri valori vengono a galla nei momenti più difficili, quando sarebbe più facile tirare la corda invece di restare. Purtroppo, la cagnolina dal collo bloccato del filmato (che condividiamo verso il fondo dell’articolo) lo aveva imparato a proprie spese. In “cambio” della totale dedizione alla famiglia di padroni, questi ultimi l’avevano brutalmente scaricata. Oltre ad avere un tumore in stadio avanzato, aveva, chissà come, un grosso vaso di porcellana incastrato attorno al collo. Insomma, la situazione pareva tutto fuorché rosea. Intervenire subito era essenziale.

Cagnolina sofferente e sola

Dopo giorni di ricerche, i soccorritori l’hanno finalmente trovata. Il corpo della quadrupede era segnato da profonde ferite. Bastava posarle un attimo gli occhi addosso per capire quanto soffrisse. Sia dal punto di vista fisico sia emotivo, era ridotta a uno straccio. Una serie di spiacevoli eventi le aveva tolto ogni fiducia in sé stessa.

Cagnolina col collo incastrato

All’inizio, la cagnolina dal collo bloccato ha mostrato un animo aggressivo. Nient’altro che una maschera indossata per la paura di incontrare altre persone dalle cattive intenzioni. Man mano, la perseveranza dei buoni samaritani l’hanno tranquillizzata e, proprio a quel punto, trasferita in una clinica veterinaria di fiducia.

In seguito ad approfonditi controlli, i timori iniziali hanno trovato conferma: la quadrupede versava in condizioni critiche. In ospedale, i dottori hanno espresso un augurio: che il cancro risparmiasse gli altri organi. Altrimenti, la cagnolina dal collo bloccato sarebbe stata pressoché spacciata.

Data l’emergenza, il personale sanitario ha coraggiosamente scelto di operarla. Non era affatto semplice l’intervento, ma rappresentava l’unico modo di darle la possibilità di sopravvivere. Tutto è andato come previsto e, passata qualche settimana, la piccola ha ripreso a camminare. Seppur dal passo incerto, ha superato le sfide più delicate e il futuro è pieno di speranza. In attesa di poterla dare un giorno in affido, i salvatori rimarranno accanto alla fedele amica a quattro zampe, incoraggiandola in qualsiasi sfida debba affrontare.

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