Quale frutta possono mangiare i cani? Elenco completo e piccoli consigli
I cani non solo possono ma devono mangiare la frutta: scopriamo quali tipi e tutte le loro proprietà benefiche
La dieta di Fido deve essere variegata perciò ci torna utile conoscere quale frutta possono mangiare i cani e quale è assolutamente da evitare.
Per sua natura il cane è un animale carnivoro a cui basterebbe ingerire le prede per assumere tutti i nutrienti necessari per il suo corretto sviluppo.
Ma oggi Fido è addomesticato e vive in casa, quindi non si procaccia il cibo da sé e ha bisogno di un “aiutino” per compensare la mancanza di alcune sostanze.
La sua alimentazione è una nostra completa responsabilità e dobbiamo curarla nei minimi dettagli con l’aiuto del veterinario.
Sia i veterinari che gli esperti consigliano una dieta variegata a base sia di crocchette che di cibo umido ai quali andrebbero aggiunti anche frutta e verdura.
Questi alimenti vegetali sono indispensabili fonti di antiossidanti e fibre che aiutano a mantenere il cane in salute.
Vediamo allora quale frutta possono (e dovrebbero) mangiare tutti i cani per completare il loro piano alimentare in modo sano e intelligente.
Quale frutta possono mangiare i cani e perché
Prima di vedere nel dettaglio quale frutta possono mangiare i cani è bene capire quali sono i benefici per la sua salute.
Gli alimenti industriali per cani, ovvero crocchette e scatolette di umido, in genere contengono proteine, vitamine e grassi di cui il cane ha bisogno.
Possiamo leggere nell’etichetta la dicitura “alimento completo“, proprio per sottolineare il fatto che contengono le giuste quantità di nutrienti essenziali.
Ma naturalmente il cibo industriale non ha la stessa valenza nutritiva del cibo naturale o preparato in casa.
Perciò spesso il cane può avere delle carenze vitaminiche che possono provocare non pochi problemi di salute.
Per evitare tutto questo dobbiamo inserire anche frutta e verdura nella sua dieta ma in minima parte, non più del 15% del totale giornaliero.
La frutta contiene antiossidanti, sostanze di cui sicuramente avrete sentito parlare anche in riferimento a noi umani.
Gli antiossidanti sono importanti anche per Fido perché combattono i radicali liberi e prevengono l’invecchiamento precoce e alcune malattie gravi come il cancro.
Ma la frutta contiene anche fibre, altre sostanze che sappiamo fanno benissimo alla salute delle persone.
Le fibre, contenute non solo in frutta e verdura ma anche nei cereali e nei legumi, prima di tutto procurano una sensazione di sazietà quindi contribuiscono al controllo del peso.
Inoltre se vengono ingerite con una buona quantità di acqua (di cui la frutta è ricca) creano un mix salutare che favorisce la corretta digestione.
Ecco quale frutta possono mangiare i cani, che fa bene alla loro salute e che dovremmo inserire in piccole quantità all’interno della dieta di Fido.
Mele
Una mela al giorno toglie il medico di torno? Vale anche per Fido che può e anzi dovrebbe mangiarne almeno due o tre volte alla settimana.
È importante che le quantità siano ridotte perché la mela è un frutto ricco di zuccheri e un consumo eccessivo potrebbe provocare il diabete nel cane.
La mela è ricca di vitamina B, C ed E, contiene molto calcio e possiede ottime proprietà antinfiammatorie.
I carotenoidi e l’acido folico, insieme alle vitamine, contribuiscono a rendere il pelo sano e lucido.
Inoltre la mela contiene molta acqua, necessaria a idratare il cane quindi è un ottimo snack naturale e salutare allo stesso tempo. Decisamente meglio dei prodotti confezionati!
Attenzione però al modo in cui diamo la mela al cane. Non è necessario togliere la buccia ma assicuriamoci che sia sempre ben pulita e togliamo il cuore con i semini.
Pere
Anche le pere sono frutti che possiamo dare ai cani e anche queste, come le mele, hanno tante proprietà benefiche per i nostri amici a quattro zampe.
Innanzi tutto perché è composta all’80% circa di acqua, quindi a dispetto di quel che si possa pensare ha un basso apporto calorico.
Poi perché è ricca di fibre e di potassio, sostanze che insieme formano un invincibile mix salutare.
Le pere, dunque, aiutano la funzione intestinale e grazie ai loro nutrienti possono prevenire l’insorgere di malattie cardiovascolari.
Una piccola curiosità: sebbene siano dolcissime al gusto, le pere sono un frutto consigliatissimo per i cani che soffrono di diabete.
Banane
Le banane sono uno degli snack preferiti da Fido perché, non possiamo negarlo, sono davvero buonissime e gustose!
Oltre a essere buone, però, contengono tante sostanze che fanno bene al cane, prima fra tutte il potassio.
Il potassio è un minerale fondamentale per il corretto funzionamento dell’organismo e, insieme al sodio, aiuta a regolare l’equilibrio idrico delle cellule.
Le banane ne contengono una quantità elevata perciò è importante non superare mai un frutto a settimana perché l’eccesso di potassio può avere effetti negativi sulla salute del cane.
Oltre a questo minerale le banane contengono anche altri minerali come il manganese e numerose vitamine, soprattutto la vitamina B6.
No bisogna mai esagerare con questo frutto perché se consumate in eccesso possono provocare problemi intestinali e di digestione.
Inoltre vanno sempre private della buccia, molto difficile da digerire per il nostro Fido.
Kiwi
Possiamo dare al cane anche alcuni frutti esotici come il kiwi, anche questo ricco di sostanze benefiche per la sua salute.
I kiwi sono ricchi di vitamina C, di potassio e di fibre perciò svolgono un’importante funzione antiossidante e allo stesso tempo regolano la digestione.
Anzi sono proprio consigliati per i cani che hanno qualche problema intestinale perché riescono a riequilibrare l’attività digerente.
Anche in questo caso, però, non dobbiamo mai esagerare con le quantità ed è consigliato non dare a Fido più di un kiwi al giorno.
Piccola curiosità: anche se la buccia è “pelosa” possiamo tranquillamente lasciarla. Dipende tutto dal gusto del nostro cane!
Albicocche e pesche
Quale frutta possono mangiare i cani se non le deliziose pesche e albicocche? Proprio come noi umani anche Fido ne va ghiotto!
La prima regola per dare questi frutti al nostro cane è togliere il nocciolo. Mai dargliele intere perché oltre a contenere sostanze nocive per la sua salute il nocciolo può causare soffocamento.
Per il resto possiamo elencare solo i mille benefici di questi succulenti frutti: sono ricchi di fibre e favoriscono il transito intestinale e contengono tanta acqua.
Inoltre contengono un’elevata quantità di ferro, contribuendo a prevenire l’anemia, e sono ricche di antiossidanti contro l’invecchiamento cellulare.
Fragole e mirtilli
I cani possono mangiare anche le fragole e i frutti di bosco, in particolare i mirtilli che sono consigliatissimi anche nella nostra dieta umana.
Questi frutti sono un vero e proprio mix di salute, fanno benissimo alla pelle e aiutano a mantenerla sana e giovane.
Ciò accade soprattutto con i mirtilli che contengono un’elevatissima quantità di antiossidanti tanto che vengono consigliati dai veterinari per l’alimentazione di cani che soffrono di disturbi cardiovascolari.
Sia fragole che mirtilli, inoltre, regolano la funzione intestinale e hanno proprietà diuretiche.
L’unico “neo” di questi frutti, come in generale di tutti i frutti di bosco, è che contengono allergeni che possono scatenare a lungo andare delle reazioni nel cane.
È bene, dunque, introdurli nella dieta a poco a poco e mantenersi sempre su quantità ridotte.
Anguria e melone
Quante volte durante la bella stagione ci ritroviamo i frigoriferi pieni di anguria e melone, i frutti estivi per eccellenza?
Ebbene sia anguria che melone fanno bene ai cani e, anzi, l’estate è un ottimo momento per approfittarne e inserirli nella sua dieta come deliziosi snack.
L’anguria, come ben sappiamo, è composta per lo più di acqua quindi è ottima per idratarlo soprattutto nelle giornate più calde.
Inoltre contiene tante vitamine e una buona quantità di potassio, proprio come il melone che, in più, è ricco di antiossidanti.
Ricordiamo come sempre di sbucciare per bene la frutta e di eliminare tutti i semini che possono fare male al cane e causare soffocamento.