Prendersi cura di un Basset Fauve de Bretagne: come farlo alla perfezione, tutti i consigli utili
Qual è il modo migliore per prendersi cura al meglio di un Basset Fauve de Bretagne? Che tipo è questo cagnolino? Di cosa ha bisogno? Scopriamo insieme qualche informazione riguardo il suo essere e la sua indole.
Chi è il Basset Fauve de Bretagne e come prendersi cura di lui? Di cosa ha bisogno questo piccolo esemplare dallo sguardo simpatico e dagli occhi tenerissimi? Scopriamo insieme qualche dettaglio che ci aiuta a conoscerlo un po’ meglio.
Basset Fauve de Bretagne: chi è e quali cure gli servono
Esemplare di Basset Fauve de Bretagne, fonte: Instagram, chiselthefauve
Chi è il Basset Fauve de Bretagne? Da dove proviene questo cagnolino dallo sguardo simpatico? Di cosa dobbiamo preoccuparci quando scegliamo di adottare un esemplare di tale razza e lo accogliamo in casa? Qual è il suo temperamento e la sua indole più profonda?
Il Basset Fauve de Bretagne è un cagnolino dalle origini francesi, che nasce e cresce per diventare un ottimo esemplare adatto alla caccia, in particolare quella delle piccole prede, come conigli o lepri.
È il tipico segugio, tanto che la stessa FCI, la federazione internazionale delle associazioni di allevatori canini, lo ha inserito nel Gruppo 6, Segugi e cani per pista di sangue, alla Sezione 1A, cani da seguita. Il suo riconoscimento ufficiale avvenne nel 1987, quando ormai il cagnolino era già abbastanza popolare.
Non è una razza presente in natura di per sé, poiché frutto di incroci fra vari esemplari già esistenti. In questo caso, si racconta che i possibili genitori del Basset Fauve de Bretagne siano stati il Griffon Fauve de Bretagne e il Bassetto Vandeano, una sorta di versione piccola dell’ufficiale Grand Basset Griffon Vendeen.
Essendo sempre stato abituato a questo tipo di attività, quale la caccia, il Basset Fauve de Bretagne è un cagnolino molto energico, iperattivo e sempre pronto a buttarsi all’avventura.
Cacciare è sicuramente l’attività che più preferisce in assoluto. Determinato, testardo quanto basta e impavido, porta sempre a termine ogni compito che gli viene affidato senza paura né stanchezza.
Il prezzo di un esemplare di razza pura di Basset Fauve de Bretagne si aggira intorno agli 800 o 1000€, in base alle caratteristiche fisiche che lo contraddistinguono.
Ora che abbiamo definito chi è questo piccolo esemplare e da dove proviene, possiamo cercare di rispondere alla domanda di oggi. Ovvero: “come prendersi cura di un Basset Fauve de Bretagne?”
Quali sono maggiori esigenze a cui dobbiamo fa fronte quando ci troviamo un cucciolo di questa razza in casa? Sicuramente, la descrizione data fino ad ora è abbastanza indicativa.
Il Basset Fauve de Bretagne è il tipico esemplare da caccia! Ciò può far arrivare ad una prima conclusione: ha tanto bisogno di movimento, costante e quotidiano. Vediamo più nello specifico
Esigenza primaria: movimento e passeggiate
Esemplare di Basset Fauve de Bretagne, fonte: Instagram, gramable_gramps
Il Basset Fauve de Bretagne è un cagnolino dal temperamento iperattivo e divertente, che vuole sempre trovare ogni scusa per affrontare qualche bella avventura al meglio delle sue possibilità.
Essendo il suo carattere molto allegro, divertente e vispo, ha bisogno di essere portato a spasso molto spesso. Solitamente, infatti, è sì un cagnolino consigliato per l’intera famiglia, ma è considerato poco adatto alle persone anziane.
Non perché lui si porrebbe in modo scostante o aggressivo, assolutamente, ma perché non può fare a meno di camminare e di farlo quotidianamente. Lui, comunque, se ben addestrato e se pieno di ogni confort possibile, si può dimostrare uno dei migliori amici dell’uomo.
Il Basset Fauve de Bretagne, infatti, si sa adattare perfettamente all’ambiente casa e riesce ad interagire facilmente con ogni membro della famiglia, adulto o bambino che sia.
Allegro e giocherellone, si trova molto bene con i più piccini. Questo perché la loro indole divertente e pronta al gioco h24 stimola la stessa attenzione del Basset Fauve de Bretagne e lo rende felice.
Rincorrersi, giocare insieme e fare un sacco di cose piacevoli è quello che più preferisce. Dunque: amore, coccole, movimento e giochi sono proprio le cose che bisogna sempre considerare in presenza di un Basset Fauve de Bretagne.
Portarlo fuori almeno due volte al giorno, inoltre, è fondamentale non soltanto per fargli fare i bisogni, ma anche per permettergli di tenersi allenato e tonico.
Essendo un cane che deve avere sempre molte energie per affrontare le giornate di caccia e di lavoro, le passeggiate devono essere abbastanza intense a lunghe. Così, lui non soltanto si divertirà da matti, ma riuscirà a mantenere anche il peso-forma nella norma del suo standard.
In questo contesto, per capire come prendersi cura di un Basset Fauve de Bretagne, dobbiamo anche aggiungere il fattore alimentazione. Di cosa dobbiamo preoccuparci quando andiamo a scegliere il cibo più adatto per lui?
Come già abbondantemente sottolineato, il Basset Fauve de Bretagne deve per forza avere in corpo sempre molto energie per poter sostenere i suoi compiti. Esse le prende sicuramente dal cibo.
Un’alimentazione corretta, ben dosata e fatta di ogni sostanza nutritiva essenziale al suo sostentamento è proprio quello che ci vuole. Rendere il suo stile di vita adeguato deve essere il primo obiettivo da porci.
Per mantenersi forte e avere la resistenza adatta alla caccia, deve mangiare in modo regolare e sostanzioso. Per questo è importante preoccuparsi di fare le giuste porzioni. Proporgli gli alimenti più corretti per il suo star bene fisico e psichico.
Al fine, poi, di smaltire il giusto, è necessario il movimento costante che permette al Basset Fauve de Bretagne di sentirsi sempre bene con sé stesso e a proprio agio col corpo.
Dunque è tutto un circolo vizioso. Per affrontare al meglio le battute di caccia, deve avere tanta energia; per avere questa forza, deve mangiare un bel po’; al fine di evitare che ingrassi o si appesantisca, deve muoversi molto per smaltire il cibo; senza cibo, non avrebbe il vigore più adeguato.
Addestramento: come conquistare la sua fiducia
Esemplare di Basset Fauve de Bretagne, fonte: Instagram, claude_fauve_de_bretagne
Per prendersi cura al meglio di un esemplare di Basset Fauve de Bretagne, inoltre, è importante tener presente un aspetto: lui deve essere un minimo educato.
È difficile addestrare un cucciolo di Basset Fauve de Bretagne? Assolutamente no. In base alla sua storia sempre legata all’attività della caccia, lui ha avuto un bel rapporto con l’uomo fin dall’inizio della sua vicenda.
Dunque, iniziare l’educazione fin dalla tenera età è quello che ci vuole per preparare il piccolino non soltanto alle battute di caccia, ma anche all’eventuale convivenza in appartamento con ogni membro della famiglia.
Il Basset Fauve de Bretagne, come dicevamo, è disponibile al dialogo con l’uomo ed è sempre pronto a divertirsi e stargli dietro come meglio riesce. L’unico punto da sottolineare e da imparare a gestire è questo: la sua testardaggine lo spinge a fare spesso di testa sua.
Ecco perché, allora, si rende necessario fare in modo che il suo carattere determinato non prevalga sulla nostra “autorità”. Un minimo di addestramento è sempre importante perché aiuta anche il cucciolo stesso a non incorrere in pericoli che potrebbero mettere a repentaglio il suo benessere.
Questo spiega come mai si parla tanto di iniziare l’addestramento già dalla tenerissima età. Il Basset Fauve de Bretagne è un grande lavoratore ed è un cucciolo molto dolce: sa ascoltare ed è intelligente da comprendere facilmente tutto quanto.
Quello che conta, insomma, è fare in modo che il suo carattere tosto e forte venga monitorato e utilizzato soprattutto nell’ambito lavorativo. Così facendo, infatti, il Basset si renderà non solo un ottimo compagno di caccia o di lavoro, ma anche un perfetto coinquilino con cui condividere relax, coccole e tanto amore.