Tutte le precauzioni per portare il cucciolo di cane in vacanza
Tutti noi non vediamo l'ora di andare in vacanza, ma quali sono le precauzioni da prendere per il nostro cucciolo di cane? Scopriamole tutte.
Portare con sé il proprio amico a quattro zampe anche in vacanza non è assolutamente un’impresa impossibile! Anzi, sempre più persone scelgono questa strada invece di affidarli a qualcuno, anche quando sono ancora cuccioli. Bisogna però fare in modo che si tratti di una vacanza anche per loro, non soltanto per i padroni.
Cosa significa questo? Che è necessario garantire al piccolo Fido lo stesso comfort di cui gode a casa; e ciò vale sia per le vacanze di diverse settimane che per una breve gita fuori porta. In questo articolo troverete proprio tutte le precauzioni per il cucciolo di cane in vacanza: seguitele e vi eviterete qualche brutta sorpresa.
Pianificare con cura ogni aspetto
La vacanza molto spesso inizia molto prima dell’arrivo alla nostra destinazione prescelta: tutto parte dai preparativi, dalle prime scelte – magari avventate – e dalle loro possibili rivisitazioni; possono esserci aggiunte, cambi di opinione più o meno drastici; e poi finalmente una pianificazione vera e propria di tutte le tappe del proprio viaggio. Molte persone sono già proiettate nel loro luogo di villeggiatura preferito anche quando lo stanno ancora preparando.
Eppure non bisogna commettere l’errore di starsene con la testa fra le nuvole quando si programma un viaggio; o almeno non quando questo viaggio include un cucciolo di cane. Tenete a mente che Bau non può prendere parte alla discussione né ricordarvi qualcosa di estremamente importante per lui, che potreste aver dimenticato. L’attenzione, dunque, dev’essere prima di tutto sulle sue esigenze e sulle difficoltà che potrebbe avere una volta giunti a destinazione, ma anche durante il tragitto.
Se invece siete talmente impazienti di andarvene di casa da non dare il giusto peso ai preparativi, potreste pentirvene in seguito; e a farne le spese potrebbe essere proprio il vostro cagnolino. Del resto, non c’è cosa più facile che organizzare una vacanza a proprio piacimento; tutt’altro discorso è una vacanza che vada bene anche a lui.
Scegliere una vacanza a misura di cucciolo
La prima domanda che dovete porvi è: questa vacanza piacerebbe anche al mio cucciolo ? E per rispondere dovrete probabilmente porvene molte altre, come ad esempio: vi sono delle restrizioni di qualche tipo che potrebbero rendergli le cose difficili? La struttura presso cui alloggiamo prevede la presenza di cani? È anche attivamente attrezzata per accoglierli? E se sì, sono ammesse tutte le razze? Il clima, la temperatura esterna, le condizioni dell’alloggio, le attività che voglio svolgere andranno bene anche per lui? O state già accarezzando l’idea di lasciarlo solo in casa o in camera se le cose non dovessero andargli bene?
Si tratta di interrogativi che un bravo padrone, intenzionato a garantire un’atmosfera vacanziera anche al suo cucciolo, non può non porsi. È quindi necessario, per la riuscita di tale vacanza, documentarsi a fondo su tutto quello che a Fido è permesso fare in ogni momento della nostra permanenza fuori casa. Se poi la vostra intenzione è quella di scalare l’Everest, esplorare la giungla o semplicemente andare in giro per musei o parchi naturali, è probabile che il vostro cucciolo stia meglio se lo lasciate a casa.
Procurarsi tutto l’occorrente
Si può essere più o meno bravi a scegliere cosa sia il caso di mettere in valigia o in macchina prima di partire per le vacanze. Il bagaglio del cane, però, richiede la nostra massima attenzione: a permettere al nostro piccolo amico di godersi la vacanza contribuirà in gran parte il suo contenuto.
Di cosa si tratta esattamente? Innanzitutto della documentazione necessaria per partire, opportunamente aggiornata: certificati di vaccinazione, assicurazione e iscrizione all’anagrafe canina, più vari documenti che potrebbero servirvi in caso di viaggi all’estero. Si passa poi agli accessori: essi comprendono guinzaglio, museruola, trasportino, ciotole, cuccia, coperte e ovviamente tutti i suoi giochi preferiti.
L’alimentazione è ovviamente una parte importantissima di questo bagaglio. Soprattutto se fate un viaggio lungo, ma non solo, assicuratevi di partire con una scorta di cibo e acqua adeguate al tragitto che intendete percorrere. E non finisce qui: sarebbe una buona idea portare una scorta extra di cibo, almeno per un giorno, anche se sapete di poter contare su un negozio di animali affidabile nella vostra località di villeggiatura. Fatelo a maggior ragione se il vostro cucciolo segue una dieta particolare e necessita di alimenti meno facili da reperire.
Rivolgersi a un veterinario
La presenza di un veterinario è assolutamente fondamentale; e questo non vale solo per la vita di tutti i giorni ma anche e soprattutto per le proprie vacanze. Cominciate facendo fare al piccolo Fido una visita di controllo prima di partire: vi assicurerete così che non soffra di qualche problema latente che potrebbe manifestare solo quando siete lontani e impreparati. Approfittatene per aggiornare le sue vaccinazioni e consultatevi con il medico per scoprire se ci siano accorgimenti particolari da seguire una volta fuori.
Considerate però anche che un cucciolo di cane è ancora molto fragile, e può avere bisogno di cure quando meno ve lo aspettate: è un aspetto del suo processo di crescita che può spaventarvi; ma basta esserne al corrente e mettersi nelle condizioni di intervenire in tempo. Per farlo occorre informarsi sulla presenza di veterinari nei pressi del vostro luogo di vacanza: in questo modo potrete vivere la vostra vacanza in modo più spensierato.
Verificare se il cucciolo è pronto
Tra le precauzioni per il cucciolo di cane in vacanza che vi stiamo elencando in questo articolo, questa è forse la più importante. Solo voi potete sapere se il vostro piccolo amico a quattro zampe sia effettivamente in grado di godersi la vacanza che state pianificando anche per lui; e vi raccomandiamo di chiedervelo, dandovi una risposta quanto più onesta anche se si tratta di rivedere i vostri progetti
Un cucciolo troppo piccolo o che è arrivato in casa da poco potrebbe essere ancora troppo fragile per seguirvi con entusiasmo in villeggiatura; e anche voi potreste ritrovarvi a dover badare a lui invece di godervi un po’ di meritato riposo. Un cagnolino che non è abituato ai viaggi in auto o in trasportino non dovrebbe esservi costretto da un giorno all’altro: ha bisogno di tempo per imparare a stare a proprio agio in queste situazioni.
E che dire della socializzazione? Se il vostro piccolo Bau non ha ancora avuto modo di fare esperienza con i suoi simili nell’ambiente “ovattato” di casa vostra, portarlo in un altro luogo a lui del tutto sconosciuto sarebbe non poco rischioso e stressante per lui. Insomma, vi suggeriamo di riflettere bene sul percorso che il cucciolo ha intrapreso e sulle risorse che ha già a disposizione. È molto meglio lasciarlo con una persona di cui vi fidate che portarlo a tutti i costi con voi anche se non è pronto.