Portare il cucciolo di cane in vacanza: tutti gli accorgimenti da prendere
Portare il cucciolo di cane in vacanza: come fare? Ecco tutti i consigli utili sugli accorgimenti da prendere.
Portare il cucciolo di cane in vacanza: come fare? Senza dubbio, prima di partire, occorre controllare che il luogo dove si vuole andare, sia una città “dog friendly”. Questo significa che tale città sarà piena di luoghi che accolgono il cane, e dove questo animale può entrare senza problemi.
Oltre a verificare questo, si deve anche far sì che il cane non disturbi nessuno in vacanza. Questo significa che prima di partire è necessario addestrarlo e far sì che risponda a tutti i richiami che il padrone fa.
Come fare
Portare il cucciolo di cane in vacanza: è possibile? Certo che sì, ma prima si deve verificare che il cane sia ammesso nel mezzo di trasporto scelto e anche nell’hotel. Oltre a questo, si deve anche verificare che la destinazione sia “dog friendly”, cioè disposta ad accettare gli animali in molti dei suoi locali.
Da sottolineare poi la necessità di educare il cane. Questo significa prima di tutto insegnare al cane a stare al tuo fianco e non solo. Se il cane abbaia in albergo, il suo padrone dovrà senza dubbio cercare di farlo smettere, o rischia di infastidire tutti gli altri ospiti. Questo, soprattutto se le stanze sono abbastanza vicine le une dalle altre.
Il problema sopraggiunge soprattutto nel caso sia già notte: gli alberghi ovviamente devono rimanere silenziosi soprattutto durante gli orari notturni. Non tutti gli hotel inoltre ammettono i cani, ma quei pochi che lo permettono, ovviamente pretendono che l’animale non faccia troppo baccano.
Per cercare di farlo smettere in fretta, si deve cercare di individuare cosa stia cercando di comunicare. Insomma, si deve capire qual è il problema. L’amico a quattro zampe potrebbe avere fame, sete, oppure potrebbe voler comunicare altro.
Altri fattori da considerare
Un altro modo per far smettere il proprio amico a quattro zampe quando abbaia in albergo, o in qualsiasi altro luogo ci si trovi è cercare di distrarlo. Prima di tutto, dipende dal problema: se ha fame, ovviamente dargli da mangiare, se ha sete, fornirgli l’acqua. Può darsi però che il cane voglia uscire.
Forse stando in albergo, trova che la stanza sia troppo piccola rispetto allo spazio che ha di solito nella sua casa, così sente più spesso il bisogno di uscire. Può darsi anche che la stanza abbia qualcosa che lo spaventi.
Può darsi anche che sia necessario distrarlo con giochi oppure anche con qualche snack, per cercare di non fargli pensare alla cosa che lo spaventa. Potrebbe anche essere che il cane abbia l’ansia.
Come fare per evitare problemi
È possibile cercare di prevenire situazioni del genere, cercando di non far sentire solo il cane oppure cercando di giocare spesso con lui. In questo modo, anche se dovesse avere paura oppure se dovesse essere nervoso o in ansia, il cane tenderà a stare tranquillo.
Oltre a questo, può darsi che il cane sia scosso anche per il viaggio e per il cambiamento improvviso di abitazione: in fondo non sa che si tratta di un albergo. Infatti potrebbe anche pensare che non tornerà più nella sua casa, e tutto questo insieme di cose potrebbe portarlo ad abbaiare più del previsto.
Inoltre non si deve dimenticare di portare in albergo anche tutti gli accessori necessari per far stare comodo il cane il più possibile. Importante non dimenticare la sua cuccia, gli accessori per la toeletta e anche tutti i suoi giochi e l’occorrente per farlo stare bene.