Perché il cane salta come un pazzo tutto il giorno?
Perché il cane salta come un pazzo tutto il giorno? Per essere certi che sia tutto nella norma dobbiamo imparare a conoscerlo. Tutti i dettagli
Perché il cane salta come un pazzo? Soprattutto se si è alla prima esperienza, un amico a quattro zampe particolarmente esuberante può destare qualche sospetto e, in effetti, per essere certi che non ci sia niente di strano sotto bisogna imparare a interpretare il linguaggio del corpo di questi straordinari e fedelissimi esemplari.
Più tempo passiamo in compagnia della nostra piccola palla di pelo, più il nostro legame sarà simbiotico e più ci si potrà capire con un solo sguardo. Cominciamo però il comprendere perché il nostro adorato Fido tutto d’un tratto sembri aver messo il turbo, e se è sempre e comunque un atteggiamento nella norma.
Scatti improvvisi del cane
Perché il cane salta come un pazzo? Può sembrare apparentemente strano, ci dà l’impressione di avere qualche malessere, ma in realtà chiunque abbia un po’ di dimestichezza con i quadrupedi sa che si tratta di un atteggiamento assolutamente naturale, anzi necessario.
La scienza corre in nostro soccorso e rende assolutamente comprensibile quello che fino a due minuti fa ci appariva assolutamente anomalo e preoccupante. Non a caso abbiamo parlato di… turbo.
Frap nel cane
Altro non è che una maniera per definire le fasi di attività frenetica casuale. In inglese si chiamano Frenetic Random Activity Periods, anche conosciuti con l’acronimo Frap. Si tratta di un vero e proprio bisogno dei nostri amici a quattro zampe, assolutamente naturale.
Nasce dall’esigenza di incanalare correttamente la propria energia e di scaricare quella in eccesso. Come una sacca troppo piena che deve essere alleggerita se non vogliamo che si rompa: si sta parlando dell’equilibrio psicofisico del cane, importante tanto quanto il nostro.
Perché il cane va avanti e indietro
Trattandosi di un bisogno istintivo e per niente dannoso, adesso che sappiamo perché il cane salta come un pazzo, non va sgridato oppure messo in punizione. Il suo atteggiamento va assecondato e non dobbiamo dimenticarci di fare sì che scarichi durante le passeggiate al parco. Un cane troppo sedentario o casalingo, a meno che non ci siano esigenze di salute particolari, soffrirà e ciò avrà delle ripercussioni sul suo benessere e sul comportamento complessivo.
Le energie di Fido vanno canalizzate in condizioni di sicurezza. È bene evitare che il nostro amico a quattro zampe corra all’impazzata dentro casa, con il rischio che distrugga tutto quello che incontra sul proprio cammino. Oltretutto, è rischioso per la sua salute. In special modo quando è ancora piccolo non è sempre in grado di riconoscere ciò che è innocuo da ciò che invece può fargli male.
È meglio che certe corse, anche per rispondere al bisogno iniziale di liberazione, avvengano in uno spazio aperto e privo di pericoli. Al parco, alla villa o nelle aree create ad hoc per i nostri amici a quattro zampe si può agire indisturbati e al sicuro. A tal proposito, ecco come parlare al cane e farlo sentire protetto.
Cane si gira di scatto
Un buon metodo per aiutare nostro amico a quattro zampe che non sta mai fermo è invitarlo a farlo accanto a noi. È un’ottima maniera anche per intensificare il rapporto tra bipede e quadrupede. Questo, oltre ad aiutarci a mantenere sotto controllo la situazione, ci consente di condividere un momento importante e di gioia con il nostro fedele amico.
Ormai non si tratta di più di adottare un animale che faccia da guardia o ci aiuti a tenere a bada il bestiame: il cane fa parte della famiglia come qualsiasi altro membro, e come tale deve essere trattato.
Cane corre impazzito in casa
Perché il cane salta come un pazzo? Per capire quando questo bisogno assolutamente naturale si sta facendo impellente ci sono dei segnali chiari. È sufficiente imparare a riconoscerli. Alcuni esemplari scodinzolano in maniera evidente, altri si impuntano sulle zampe posteriori. In questi casi, se ci è possibile, portiamoli al parco sotto casa e aiutiamoli a sentirsi più tranquilli e rilassati.
Se manifestano il desiderio di scorrazzare in lungo e in largo in un momento poco indicato per pianificare o improvvisare un’uscita, facciamo in modo che si sentano meglio con il nostro tempestivo intervento. Possiamo cercare di fare una leggera pressione sulle spalle o accarezzarlo dietro le orecchie. Questo massaggio è il corrispettivo del nostro massaggio relax alla spa: una vera e propria goduria.
Perché il mio cane la sera impazzisce
Quando adottiamo un amico a quattro zampe, meglio se al canile, teniamo conto che ci sono delle razze (o degli incroci di razze) più attive di altre. Questa è una valutazione da non tralasciare perché dobbiamo avere il tempo, le energie e le capacità economiche per prenderci cura di un altro essere vivente.
Se stiamo fuori casa parecchie ore al giorno o non abbiamo tantissimo tempo per assecondare le loro mille e sacrosante esigenze, evitiamo di prendere in considerazione i levrieri e i terrier. I jack russell, i pitbull e gli yorkshire sono dei veri e propri maestri del Frap.
Niente paura, soprattutto se scegliamo un esemplare più calmo di quelli appena citati, con l’età questa sorta di iperattività si placherà sensibilmente. Ma facciamo attenzione che la troppa tranquillità non sia un sintomo di malessere. Se notiamo che il nostro amico a quattro zampe è un po’ apatico e non ha la solita voglia di giocare, chiediamo il parere del nostro veterinario di fiducia.
Il cucciolo fa il matto prima di dormire
Il detto “il cane che si morde la coda” nasce proprio da una pratica molto diffusa tra i quadrupedi, ma anche in questo caso è bene sapere interpretare nel modo giusto. Bau può comportarsi così per due ragioni: il desiderio di incanalare le proprie energie in eccesso, e di questo ne abbiamo già parlato, oppure può essere un atteggiamento che nasconde le paure di un cane traumatizzato, stress accumulato perché rimasto troppo tempo in casa o l’impossibilità di fare amicizia e relazionarsi con il prossimo, sia che si tratti di un bipede o di un quadrupede.
Quando decidiamo di portare a casa con noi la palla di pelo che ci ha cambiato la vita, che si tratti di un cucciolo di cane che scorrazza o meno, non prendiamo sottogamba la fase di socializzazione e l’importanza di avvalersi di un professionista esperto nel settore.
Esistono dei corsi di addestramento per cuccioli che rispondono a ogni esigenza, dai comandi base a quelli più avanzati. Basta contattare un etologo certificato e che sappia il fatto suo: con la salute del nostro fedele amico non si scherza e collezionare traumi, purtroppo, non è poi così difficoltoso.