Perché il cane non obbedisce?
Vi sentite ignorati? Vi chiedete sempre perché il cane non obbedisce? Scoprite cosa lo spinge a comportarsi così e come risolvere questo problema
Capita che il vostro cane non consideri i vostri comandi e che vi ignori. La frustrazione così vi spinge a chiedervi perché il cane non obbedisce, facendovi credere che non esista una soluzione.
Intanto bisogna capire quale sia la causa che porta Fido a comportarsi in maniera anarchica, e poi cercare il rimedio più indicato per risolvere la situazione.
Il cane non obbedisce perché non è stato educato a farlo
Ebbene sì, è giusto che vi prendiate le vostre responsabilità. Uno dei motivi che spiegano perché il cane non obbedisce riguarda proprio l’addestramento. Quando il cane vi ignora non serve infatti rimproverarlo, punirlo o colpirlo ingiustamente se non è mai stato educato a obbedire. La migliore soluzione sarà quindi quella di prendervi del tempo e dedicarvi a insegnare al cane a comportarsi come volete.
Tra gli effetti della mancanza di un addestramento corretto molto frequente è la tendenza del cane a rompere qualsiasi cosa trovi in casa. Ecco che quindi, affinché non distrugga qualcosa a cui tenete, dovrete mettere oggetti di valore in luoghi che il cane non possa raggiungere o – ancora meglio – riservare all’animale, mentre siete fuori casa, uno spazio dove possa aspettarvi.
Il trucco della ricompensa
Bene, compreso che dovete dedicare un po’ di tempo all’educazione del vostro amato cagnolino, adesso è arrivato il momento di svelarvi il trucco della ricompensa. Tutti sanno che il cane obbedisce a un comando se sa che otterrà qualcosa in cambio, ma non sono così ovvie le tempistiche in cui questo scambio deve avvenire.
Il cane sarà capace di collegare il comando alla ricompensa se questa gli viene data immediatamente. Aspettare troppo infatti non farà che annullare l’effetto del comando. Avete soltanto un arco di tempo di 3 secondi entro cui il cane potrà associare il gesto che sta compiendo alla ricompensa che gli state dando. Per esempio, se gli state insegnando il comando “seduto”, nell’istante in cui si poggia a terra dategli subito il suo biscottino.
La punizione sbagliata
Un’altra situazione comune riguarda il richiamo: quando chiamate il cane a venire da voi non risponde al comando, e quando infine decide di raggiungervi lo rimproverate? È un errore molto comune e provoca nel quattro zampe un’associazione sbagliata: penserà che se obbedisce verrà rimproverato, invece che premiato.
Anche in questo caso esistono dei piccoli trucchetti per attirarlo a voi con lodi, coccole, snack o con un’attività più divertente e coinvolgente di quella a cui si sta dedicando. Può aiutare a farvi ascoltare anche l’usare una voce allegra e conciliante che stimoli in lui sensazione positive, accoglienti.
Il cane non obbedisce? Usa il linguaggio del corpo
Un altro modo per comunicare con il nostro amico a quattro zampe è il linguaggio del corpo. Non solo la voce ma anche i gesti, l’espressione del viso e il tono della voce possono aiutarci a entrare in sintonia e a farci comprendere dal cane.
Se per esempio vi sfugge o – al contrario – vi salta addosso scatenato, anziché urlargli contro voltatevi e ignoratelo. Se vi cerca allontanatevi e se prova a leccarvi le mani serrate le braccia: il cane capirà così che sta facendo qualcosa di sbagliato, “leggendo” il movimenti del vostro corpo.
Accade infatti che involontariamente gli inviate dei messaggi sbagliati che lui non riesce a decifrare causando così un comportamento che non rispetta i vostri desideri.