Perché i cani mangiano l’erba?

Avete mai visto il vostro cane masticare dell’erba per un po’ e poi vomitarla subito? E vi siete sei mai chiesti cosa spinge i dolci quattro zampe a comportarsi in questo modo così “strano”? 

La premessa è sempre la medesima: ciò che ai nostri occhi umani appare insolito, per i cani ha sempre una ragion d’essere. Anzi, mangiare l’erba è piuttosto comune nei cani (e anche nei gatti).

Ci sono diversi punti che spiegano perché i cani mangiano l’erba. Scopriamoli insieme per comprendere meglio il comportamento di Fido e capire se c’è o meno un problema di fondo a cui dovremmo prestare attenzione.

Uno spuntino gustoso

In genere quando un amico a quattro zampe mangia qualcosa che esula dalla sua consueta pappa, ci allarmiamo e pensiamo subito al peggio. In verità spiegare perché i cani mangiano l’erba potrebbe essere più semplice e ovvio di quanto si pensi. Con ogni probabilità Fido trova invitante il suo odore e il suo sapore, anche la consistenza che è fresca e al contempo croccante.

Di fatto osservando questo comportamento nei cani è facile capire che non sia necessariamente legato a un problema medico. Ci sono quattro zampe che non lo fanno quasi mai, altri che invece la mangiano sempre in determinati periodi dell’anno o in posti specifici. Non possiamo dire genericamente che il motivo sia sempre lo stesso ma, alla luce di questi dati molto approssimativi, possiamo ammettere che si tratti di un comportamento naturale e non per forza indicativo di una malattia o un disturbo.

Cercando informazioni sul perché i cani mangiano l’erba, troverete una miriade di risposte e motivazioni. Alcuni veterinari dicono che i cani mangiano l’erba perché devono compensare una carenza nutrizionale, altri perché hanno mal di pancia e cercano di liberare lo stomaco dal gas in eccesso. Ma di fatto anche i quattro zampe che stanno bene e sono in buon salute lo fanno, perciò non allarmatevi subito!

Cani, onnivori o carnivori?

Ed eccoci alla solita, annosa questione: i cani sono animali carnivori oppure onnivori. Una domanda che ci siamo posti tutti almeno una volta nella vita e che nasce spontanea per una ragione: Fido mangia proprio di tutto senza crearsi problemi!

Il dibattito tra gli esperti è stato lungo e acceso, ma di una cosa possiamo esser certi. I cani sono animali onnivori, o meglio con l’evoluzione della specie lo sono diventati, proprio come noi umani. Per questo Fido mangia pasti variegati, a base di carne ma anche di vegetali e cereali, persino frutta. Secoli di addomesticamento e adattamento hanno portato i quattro zampe a non nutrirsi solo ed esclusivamente di carne, ma ad aprire il proprio pancino a cibi di ogni tipo.

Ma allora perché si fa spesso confusione? La risposta è molto semplice, dal punto di vista strettamente “fisico” i cani sono carnivori, proprio come i gatti. Da quello alimentare, invece, no: sono a tutti gli effetti onnivori, perché non hanno bisogno di carne per sopravvivere. Dei gatti si dice che siano “carnivori stretti”, mentre dei cani si dice che siano “carnivori opportunisti”. Fido è molto più simile a noi umani che ai gatti, da questo punto di vista, perché come noi può trarre nutrienti essenziali dagli alimenti di origine vegetale. I gatti, al contrario, devono per forza mangiare carne se vogliono sopravvivere.

Una questione di istinto

Alla luce di ciò possiamo spiegare perché i cani mangiano l’erba da un punto di vista strettamente istintivo. Provenendo da antenati selvatici che mangiavano praticamente qualsiasi tipo di preda, i quattro zampe che conosciamo hanno sviluppato una propensione all’erba e ai vegetali.

Pensateci bene, quando il lupo caccia una preda e la mangia non scarta nulla di essa. Ne mangia anche lo stomaco e il suo contenuto, che in gran parte contiene proprio erba, trattandosi di erbivori. Così nel corso dell’evoluzione i lupi (e poi i cani) hanno iniziato ad assimilare l’erba, persino a gradirla, tanto che ancora oggi sia i lupi selvatici che i nostri animali domestici non disdegnano di mangiarne un po’, a tempo perso.

Senza contare, poi, che come abbiamo visto i cani non hanno strettamente bisogno di carne per sopravvivere e che il loro stomaco si è adattato per trovare nutrimento nei vegetali. Persino i lupi continuano a mangiare erba e bacche quando non riescono a trovare delle prede!

Cani e carne

Molti alimenti per cani contengono cereali tra i loro ingredienti principali. Ormai facciamo affidamento a cibi per lo più industriali, vuoi per comodità o anche per mancanza di tempo. Nessuna colpa al riguardo, esistono alimenti confezionati di altissima qualità che vanno benissimo per i nostri quattro zampe e sono completi di tutti i nutrienti che gli servono.

Solo che dovremmo fare attenzione a cosa contengono. Imparare a leggere le etichette è indispensabile se vogliamo far affidamento su prodotti buoni per il nostro cane e che siano adatti alla sua età e alle sue condizioni fisiche e di salute. Quel che non deve allarmarci è la presenza di elementi vegetali che Fido è assolutamente in grado di digerire bene.

L’alimentazione di Fido deve essere variegata e completa di tutto ciò che gli occorre per crescere prima, e per il mantenimento dopo. E dobbiamo lasciare il giusto spazio alle proteine della carne.

Carenze nutrizionali

Talvolta i cani mangiano l’erba non solo perché trovano interessante gusto e consistenza, ma anche per altri motivi. Uno di questi è legato alle carenze nutrizionali che possono portarlo a cercare “altrove” i nutrienti che gli mancano, ma di cui il suo organismo ha bisogno.

Ad esempio è possibile che i cani mangino l’erba perché hanno bisogno di più fibre nella loro dieta. Se notiamo che Fido la cerca e la mastica spesso, soprattutto subito dopo aver mangiato la sua pappa, potrebbe essere per una carenza di fibre, appunto. Significa, cioè, che il cane in qualche modo si rende conto di non riuscire a digerire il cibo come dovrebbe e per questo va alla ricerca di queste sostanze.

Mangiare abbastanza erba può dare ai cani la fibra di cui hanno bisogno per elaborare il cibo in modo corretto. In questo caso è evidente che stiamo nutrendo il quattro zampe con pasti “deboli”, o comunque privi di fibre ed è necessario cambiarli, aggiungendo i nutrienti di cui hanno bisogno per evitare che le cerchi in altri alimenti (non sempre commestibili).

Pica

Attenzione a non confondere, però, le carenze nutrizionali con un disturbo del comportamento che viene chiamato pica o picacismo. In questo caso Fido non mangia semplicemente dell’erba perché deve introdurre fibre o perché gli piace il sapore, ma c’è dell’altro dietro questa azione.

La pica porta i quattro zampe a ingerire materiali e sostanze non commestibili come il legno, le pietre, la plastica, il vetro e altre. Nulla a che vedere con lo sgranocchiare materiali organici, ma un problema molto più serio che è legato a cause di altro tipo. Che i cani mettano in bocca tutto ciò che trovano in giro è assolutamente normale, perché è il loro modo per esplorare e conoscere il mondo e gli oggetti che ne fanno parte. Ma quando questo comportamento diventa disfunzionale, persino ossessivo-compulsivo, dobbiamo correre ai ripari.

Spesso questo comportamento si tramuta in disturbo quando il cane non ha abbastanza stimoli da parte del padroncino. Quando si annoia, non fa abbastanza movimento oppure nei casi in cui trascorre molto tempo da solo e si sente un po’ abbandonato. I disturbi compulsivi del cane sono quasi sempre il frutto di un’esigenza, o meglio di una mancanza non nutrizionale (come abbiamo visto prima), bensì emozionale e sociale.

La pica comunque può avere anche altre cause di tipo organico, che hanno bisogno di un immediato controllo del veterinario. Ci sono malattie come l’anemia o l’insufficienza pancreatica o anche i disturbi della tiroide che possono spingere il cane a cibarsi di materiali e oggetti inappropriati.

Cosa deve mangiare il cane?

L’alimentazione dei nostri amici a quattro zampe non è una cosa da prendere alla leggera. In generale il rapporto tra Fido e la sua pappa ci può rivelare molto di lui, delle sue condizioni di salute ma anche di quelle psicologiche. Pertanto non dobbiamo mai lasciare la scelta dei cibi al caso, preferendo sempre alimenti di qualità che siano completi di tutti i nutrienti di cui il cane ha bisogno. Attenzione anche ai casi specifici: cani anziani, cani cuccioli e cani con malattie particolari devono mangiare solo determinati cibi e non quello che capita.

Nella maggior parte dei casi la scelta ricade su cibi industriali, le classiche crocchette che alterniamo alle scatolette di umido. Niente di sbagliato, ma a patto che riusciamo a distinguere i mangimi che fanno bene al cane da quelli che, al contrario, potrebbero privarlo dei nutrienti di cui ha bisogno. Impariamo a leggere etichette e confezioni, a consultare la tabella dei valori nutrizionali e a scegliere con criterio.

Di solito nella confezione di pappa troviamo per primo l’ingrediente principale, poi arrivano quelli meno importanti (si fa per dire). Sono sostanze di cui il cane ha comunque bisogno, ma ne bastano piccole quantità per soddisfarne l’esigenza. Gli alimenti migliori sono quelli a base di carni fresche, non quelli con improbabili “mix di carni” non ben definite. In quei casi è probabile che si tratti di scarti di vario genere, non proprio la carne migliore per nutrire il cane.

Come abbiamo detto in precedenza, questi cibi confezionati contengono anche cereali. Badiamo bene alla percentuale: se è vero che i cereali non fanno male al cane, d’altro canto non devono neanche costituire la maggior parte del pasto.

Alimentazione naturale

E se non volessimo dare al cane cibi confezionati? Esiste anche questa alternativa, ma una dieta casalinga deve essere organizzata nei minimi dettagli. Spesso facciamo l’errore di credere che un cane possa mangiare qualsiasi cosa, ma non è così. La materia prima deve essere di qualità, comprendere cibi che gli fanno bene ed escludere quelli nocivi. Dobbiamo anche stare attenti ai metodi di cottura e a non mettergli nella ciotola alimenti che a crudo possono essere molto dannosi.

La dieta casalinga richiede il consulto di un bravo veterinario, una guida sicura per stare certi che Fido mangi cose che gli facciano bene. Ogni pasto deve contenere un certo numero di calorie, dobbiamo misurarne il peso e inserirvi gli ingredienti nelle giuste percentuali. Spesso il veterinario consiglia anche di integrarli con qualche “aiutino”, come gli integratori di sali minerali e vitamine di cui ha bisogno.

E poi c’è il discorso-cottura, assolutamente da non sottovalutare. Pensiamo ad esempio alla carne, che sia bianca o rossa poco importa. Fido non dovrebbe mangiare la carne cruda, non perché non sia buona o non gli piaccia ma perché può nascondere insidie pericolose per la sua salute. I cani non possono mangiare la carne di maiale cruda, ad esempio, perché può prendere i vermi della Trichinella. Ma l’elenco potrebbe continuare, perciò occhio!

Queste raccomandazioni vanno leggermente in conflitto con una dieta che ultimamente va molto di moda, la cosiddetta dieta BARF. Di sicuro ne avrete sentito parlare, tra chi la sostiene e chi invece quasi la disprezza. Questa dieta è stata sviluppata da un team di veterinari e ricercatori, per ricreare un piano alimentare per cani che somigliasse alla dieta che avrebbero in natura. Quindi esclude tutto ciò che è cibo industriale o pasti cotti.

Problemi di stomaco

C’è una convinzione che accomuna moltissimi padroncini, ovvero che i cani mangiano l’erba perché hanno mal di stomaco. Ma come si arriva a una simile conclusione? Semplicemente notano che ogni volta che il quattro zampe mangia l’erba, subito dopo vomita.

Quando il cane mangia dell’erba e non vomita, possiamo stare tranquilli. Se accade, però, non vuol dire necessariamente che vi sia un problema di salute in corso. Istintivamente il cane potrebbe cercare l’elemento vegetale per “ripulire” il pancino, quindi sì magari perché ha un leggero fastidio allo stomaco.

Ma i veterinari sono concordi nel dire che non possiamo arrivare a questa conclusione per qualsiasi quattro zampe. Piuttosto è molto più probabile che sia l’erba ingerita che causi il vomito, semplicemente perché Fido non la mastica bene e la ingoia per intero.

A prescindere dall’erba o meno, se il cane vomita o presenta altri sintomi come diarrea, dobbiamo portarlo immediatamente dal veterinario per un controllo. Evidentemente c’è un problema di salute in corso di cui non siamo al corrente.

Fido è annoiato o stressato

E se i cani mangiassero l’erba per via del loro umore? Anche questa è un’ipotesi plausibile, ma che ovviamente ha bisogno di un riscontro. La masticazione è un comportamento assolutamente naturale per Fido, qualcosa di cui ha bisogno per stare bene sia fisicamente che mentalmente. Ma quando si ripete in modo ossessivo, probabilmente c’è qualcosa che non va.

In generale i disturbi compulsivi del cane sono sempre legati a un malessere, a un disagio e a qualcosa che impedisce al quattro zampe di essere felice e sereno. Può darsi che Fido stia vivendo una situazione di forte stress che lo porta a cercare “conforto” in un’attività che lo gratifichi, proprio come la masticazione. Oppure si potrebbe trattare di pura e semplice noia, una acerrima nemica dei nostri amici a quattro zampe e a cui dovremmo sempre prestare la massima attenzione.

Quando un cane si annoia, significa che è insoddisfatto della sua giornata. Vuol dire che non ha giocato abbastanza o che ha trascorso troppo tempo da solo, o ancora che il padroncino non gli dà le attenzioni di cui ha bisogno. I cani sono animali sociali e non possono vivere relegati a una triste solitudine, altrimenti ne soffrono e questa sofferenza nel tempo può sfociare in qualcosa di patologico.

Mangiare erba fa bene al cane?

Non è preoccupante se il cane mangia o mastica l’erba, perché come abbiamo visto nella gran parte dei casi è un comportamento assolutamente naturale. Il problema sorge quando esagera e lo fa in continuazione, come se non riuscisse a frenare questo impulso. O ancora, quando ne mangia talmente tanta da non riuscire a digerirla bene, avere mal di pancia e persino vomitare.

Ma c’è un altro punto di fondamentale importanza che dobbiamo considerare: quale erba ingerisce. Finché parliamo dei classici fili d’erba del prato, nulla di preoccupante. Ma se Fido comincia a rovistare tra le piante del giardino e a mangiare tutte le foglie che trova, potrebbe cacciarsi seriamente nei guai. C’è erba ed erba, sta a noi tenerlo alla larga da quelle nocive per la sua salute.

Erbe che fanno bene al cane

Ammesso che se i cani mangiano l’erba non dobbiamo per forza allarmarci, cosa possiamo tenere in giardino per evitare che Fido stia male? Le possibilità sono tante e in particolare sono le erbe aromatiche che ci vengono in soccorso. Fido può tranquillamente mangiarne qualche fogliolina senza “tragiche” conseguenze, sempre a patto che siano poche e non trattate con pesticidi e fertilizzanti chimici.

Possiamo stare tranquilli con l’origano, una delle più celebri erbe aromatiche che noi per primi utilizziamo in cucina. L’origano è ricco di antiossidanti e flavonoidi, è un naturale antimicrobico e, inoltre, è ottimo per risolvere i problemi digestivi. Poi c’è il rosmarino, profumatissimo e molto salutare, che contiene ferro, calcio e vitamina B6. Un antiossidante naturale che possiamo mettere nella pappa del nostro cane senza problemi.

Tra le altre erbe non tossiche per Fido possiamo menzionare la menta piperita, che di solito noi umani usiamo per ridurre la nausea e per i problemi di stomaco. Per il cane, ovviamente, dobbiamo badare alle dosi ma qualche fogliolina “rubata” dal giardino non rappresenta un problema. E poi non dimentichiamo il basilico che, oltre a dar vita a un ottimo pesto, è un potente antiossidante e anche il prezzemolo, ricco di flavonoidi, licopene e carotene. Quest’ultimo anzi è consigliato per rinfrescare l’alito del cane!

Erbe che fanno male al cane

Non tutta l’erba fa bene a Fido, e in generale non tutte le piante sono indicate per la sua salute. Alcune di esse, anche le nostre preferite, nascondono delle insidie pericolose e che possono mettere a rischio la sua stessa vita. Un caso tipico è quello delle piante ornamentali che teniamo sia in casa che in giardino perché sono belle, colorate e profumate. Eppure molte di queste sono tossiche per i cani, anche se ne fanno un piccolo assaggio: aloe, azalee, begonie, ciclamini, cycas, edera, filodendro, gigli, mughetto, oleandro, tulipani. Insomma, prima di piantare in giardino sarebbe meglio consultare il veterinario.

Come rendere il giardino sicuro per Fido

Ecco qualche piccola e semplice regola da seguire per rendere il giardino un vero paradiso per il nostro cane. Perché sì, i cani mangiano l’erba ma non possono sgranocchiare tutte le piante del mondo! Allora per prima cosa dobbiamo progettare la nostra piccola area verde come uno spazio sicuro per il cane, senza usare pesticidi o sostanze chimiche altamente tossiche per la sua salute.

Poi cerchiamo sempre di tenere il giardino pulito, non semplicemente togliendo le erbacce ma eliminando ogni possibile traccia di escrementi. Che Fido faccia la cacca è normale, ma in giardino possono passare anche altri animaletti e con le feci possono trasmettere malattie e parassiti a Fido. Perché i cani mangiano anche la cacca, tra le altre cose.

Dulcis in fundo, dobbiamo togliere l’erba secca. Ebbene sì, non solo fa male alle nostre mini-coltivazioni ma è anche rischiosa per la salute del cane. L’erba secca produce dei piccoli semini che, se ingeriti, possono causare problemi digestivi. Ma non finisce qui: stiamo attenti all’erba “tagliente”, quella con i margini seghettati che possono causare tagli e problemi alla gola e all’esofago.