Per puro caso, un marinaio ha trovato su un’isola deserta sette cani: stavano piangendo per la fame
I piccoli pelosetti non ce la facevano più, erano soli in un'isola deserta e non si capisce come siano arrivati in questo posto!
Cio che vi racconterò a breve vi farà pensare: “ma che ci fanno ben sette cani tutti insieme in un’isola apparentemente deserta?” Andiamo a scoprire insieme questo mistero scoperto per puro caso da un marinaio che stava semplicemente circumnavigando questa piccola landa di terra che si trova vicino al Canada. Insomma, una storia avventurosa tutta da scoprire che ci riporta alla mente Robinson Crosoe o qualcosa come Pirati dei Caraibi o Capitan Uncino con l’aggiunta di 7 pelosetti. I quali, dopo il salvataggio, finalmente si possono dire felici ed appagati, in cerca di una famiglia adottiva e di una casa tutt’altro ch edesolata.
I sette cani, protagonisti di questa storia sono davvero particolari ed erano tutti in una piccola isola desolata. Fu un marinaio a trovarli, il quale si chiama Junior Cook e stava navigando intorno alla piccola isola canadese vicino a Cross Keys, Manitoba, quando ha sentito dei rumori provenire dalla terra solitaria.
Inizialmente non ormeggiò la sua barca nell’isola ma, quella notte, non riusciva a dormire al pensiero che lì ci fosse qualcuno o qualcosa. Doveva scoprire il mistero di quella piccola isola e, così, il giorno seguente, si diresse direttamente lì. E, al suo arrivo, rimase a bocca aperta per ciò che stava vedendo.
Un insieme di cagnolini, ben 7, erano presenti sull’isola. Non avevano collare, microchip, nulla e niente che potesse ricondurli ad una vita passata o ad una famiglia, dei proprietari, un allevamento. Un completo mistero, davvero, che fece rimanere sotto shock l’uomo. Il quale chiamò immediatamente il Norway House Animal Rescue.
Deb Vandekerkhove, direttrice del rifugio, ha dichiarato alla CBC: “Lui e il suo amico erano fuori, stava facendo buio e hanno sentito dei rumori sull’isola. Hanno preso il binocolo e non sono riusciti a vedere altro che ombre scure, e hanno sentito molti pianti. All’inizio pensarono che fossero lupi.
Per i primi giorni, il cibo è stato consegnato ai cuccioli fino a quando non è stato possibile organizzare il trasporto.
Il soccorso forniva il cibo e Cook lo portava ai cuccioli. I cani affamati hanno mangiato un’intera busta in un giorno. Era evidente che avevano fame e correvano ogni volta che vedevano la barca di Cook. A poco a poco, cominciarono ad abituarsi alle persone. Ora vanno più d’accordo con le persone, il che è positivo perché al loro arrivo ne erano terrorizzati”.
Insomma, i volontari salvarono tutti e 7 i piccoli pelosetti in una storia che sembra davvero uscita da un libro o da un film d’avventura, non credete?