Pelo dritto sulla schiena del cane: cosa ci comunica?
Conoscere il linguaggio del corpo di Fido è essenziale per sapere cosa pensa e come sta. Il pelo dritto sulla schiena del cane cosa ci dice? I dettagli
Al fine di capire il significato di questo modo di agire del nostro amico a quattro zampe, dobbiamo focalizzarci sul suo linguaggio del corpo. Il nostro adorato Fido, come tutti gli animali, non usa le parole per comunicare.
Diventa allora fondamentale conoscere i possibili significati dei suoi gesti e dei suoi comportamenti. In questo modo potremo prevedere, agire in tempo, aiutare il nostro amico a quattro zampe e avere con lui un legame più profondo.
Pelo dritto sulla schiena del cane: si tratta di un fenomeno conosciuto da esperti e appassionati come piloerezione. È molto diffuso, ma spesso è non è facile capire le ragioni che stanno dietro a una scelta del genere da parte di Bau.
Uno sguardo di insieme
Il pelo dritto sulla schiena del cane può voler dire diverse cose e manifestarsi in maniera differente. Dietro il collo e alla base della coda ha un significato. Se si forma una linea larga lungo la schiena, Fido sta provando sensazioni specifiche, così come se si forma una linea sottile.
Non sempre a una tipologia corrisponde in maniera univoca un significato. Per capire a fondo la questione, dobbiamo conosce il linguaggio del cane. Non è una scienza esatta, ma se facciamo attenzione anche ad altri dettagli, possiamo arrivare a comprendere lo stato d’animo del nostro amico a quattro zampe. Attenzione, quindi, anche alla posizione delle orecchie o della coda. Solo prendendo in considerazione tutti questi fattori è possibile capire cosa prova il nostro compagno di avventura e se ha bisogno di aiuto.
Una cosa è certa: la piloerezione nel cane è una manifestazione molto diffusa. È una reazione normale, un po’ come succede anche a noi umani quando diciamo di avere la “pelle d’oca” e ci si drizzano i peli sulla cute. I peli di drizzano per una scarica di adrenalina che può scaturire da diversi fattori. Può trattarsi di insicurezza, paura, stress, rabbia. Analizziamo meglio nel dettaglio quali sono le ipotesi più plausibili, così da prevenire anche un eventuale attacco di panico nel cane.
Questione di rabbia
Il pelo dritto sulla schiena del cane potrebbe dipendere da uno stato d’animo vicino all’ira. Quando Fido si arrabbia, infatti, tende a prepararsi all’attacco e in questo caso, di solito, rizza il mantello. Per poter avere una maggiore certezza che sia quello il sentimento provato dal nostro amico a quattro zampe il quel momento, bisogna fare attenzione anche ad altri particolari.
Cerchiamo eventuali altri segni di aggressività come il ringhio, se mostra i denti, se abbaia, se le orecchie sono in avanti e la coda tesa. In questo caso è bene farlo distrarre dal motivo del suo disagio. Potrebbe essere opportuno farlo spostare e se la condizione persiste consultare un addestratore specializzato.
Quando la pelliccia del nostro amico a quattro zampe si rizza all’altezza del collo e alla base della coda è più difficile capirne il motivo. In questo caso, infatti, Fido sta provando emozioni contrastanti di non immediata comprensione. Questo è uno dei casi che possono portare più confusione. Difficile dire cosa stia provando il cane in quel momento e quale possa essere la sua reazione. Ci vuole maggiore calma e imparare come parlare con il cane per farlo sentire al sicuro.
Questione di paura
Pelo dritto sulla schiena del cane con la formazione di una linea larga lungo la schiena, molto probabilmente, denota che il nostro adorato Fido ha paura di qualcosa, il timore lo mette in allerta. Questo atteggiamento può essere associato a una profonda insicurezza. Anche in questo caso non bisogna fare un’associazione univoca e osservare invece l’atteggiamento generale del nostro amico a quattro zampe.
Bau si mostrerà remissivo, tenderà a ringhiare e mostrare i denti. Se ha paura, terrà anche la coda fra le gambe e le orecchie all’indietro. Si mostrerà anche sottomesso e cercherà di nascondersi da ciò che gli fa paura. Quando un cane ha paura, inoltre, può cercare di apparire più grosso di quanto sia in realtà, nella speranza di riuscire a spaventare chi o cosa lo intimorisce. Tutto questo lo porta a uno stato di ansia e stress. Per alleviare il suo disagio è importante cogliere quanto prima questi segnali e agire tempestivamente.
Oppure di dominanza
Ci sono volte in cui il nostro amico a quattro zampe cerca di mostrarsi dominante. Avverte questa esigenza quando interagisce con altri suoi simili o con estranei che lo mettono a disagio. In questi casi è necessario stabilire una struttura gerarchica temporanea. A venire in aiuto dei nostri amici a quattro zampe è nuovamente il linguaggio del corpo. Ecco perché se un cane rizza il pelo sulla schiena in presenza di un altro cane, potrebbe essere un tentativo di imporsi ed essere quindi il cane alfa.
Fido cerca di mostrarsi sicuro di sé, pertanto è più incline a mostrare un comportamento aggressivo. Il pelo si alza lungo tutta la sua schiena formando una linea sottile che dal collo arriva fino alla base della coda. Prima di avanzare ipotesi, però, tenete sempre conto del contesto e della situazione che Fido sta vivendo in quel momento. Per qualsiasi dubbio o incertezza, è bene chiedere il parere del veterinario di fiducia.
Eccitazione
Sinora abbiamo mostrato ipotesi negative sul pelo dritto sulla schiena del cane, ma si alza anche per motivi diversi, come potrebbe essere uno stato generale di eccitazione. È probabile che questo accada quando il nostro amico a quattro zampe conosce un altro suo simile: così, per semplice entusiasmo. Se un amico a quattro zampe è felice e nervoso dalla contentezza si riconosce perché tiene la coda alta e in movimento, ha voglia di giocare, salta e lecca le persone.
Quando ci troviamo in circostanze del genere, il nostro intervento è correlato al contesto e allo stato d’animo specifici. Non serve cercare di abbassarlo passando le mani sul dorso di Fido. Questo movimento, infatti, non avrà alcun effetto su ciò che sta provando. La cosa migliore da fare è osservarlo, mettere insieme tutti gli elementi possibili che possano portare all’interpretazione del suo stato d’animo. Solamente in questo modo potremo aiutarlo a superare un eventuale disagio. Se siamo alla prima esperienza con un amico a quattro zampe, non esitiamo a chiedere il supporto di un etologo esperto in comportamento canino.