Pelliccia del cane non tagliata per 10 anni: le condizioni di Miracle erano terribili
Il povero Miracle aveva così tanta pelliccia da non sembrare nemmeno un cane. Nessuno gliela aveva mai tagliata ed era diventata una cosa ormai ingestibile
Miracle non era mai stato curato da nessuno. Non gli avevano mai prestato le dovute cure e lo avevano lasciato all’incuria per tanto, troppo tempo. La pelliccia del cane non tagliata per 10 lunghissimi anni era ormai un groviglio di peli, sporcizia e chissà cos’altro. Difficile vivere in quelle condizioni terribili. Per fortuna, però, qualcuno ha deciso di aiutare il povero cucciolone.
Il veterinario Jim Carlson, quando ha visto le condizioni in cui era il cane che gli era stato mandato dagli operatori di un rifugio nell’Illinois, non poteva credere ai suoi occhi. Lui ha accettato la sfida e ha accolto Miracle presso la Riverside Animal Clinic. In un primo momento avevano dato il cane per morto: sotto quella pelliccia respirava ancora, anche se a fatica. Intorno al suo corpo c’erano chili e chili di pelliccia aggrovigliata, mista a polvere, deiezioni, sporcizia, spazzatura. Inoltre, era tutto ricoperto da parassiti e provava moltissimo dolore per quei 10 anni di incuria.
Come ha scritto Jim Carlson su TikTok, il suo è stato “un salvataggio molto triste. La nostra squadra sta piangendo. Ma lo sistemeremo. Lo faremo”. L’animale sopravvissuto per miracolo ha ricevuto tutte le cure del caso dal team di veterinari, che hanno anche provveduto a rimuovere la sua pelliccia. Non è stato semplice, ma dopo sei ore e mezza tutto quel pelo era sparito. Adesso prende antidolorifici, antibiotici, fa bagni medicati e sta di nuovo imparando a camminare e a scoprire quel corpo che non aveva mai visto e che non poteva muovere a causa del peso della sua pelliccia. Adesso si trova ospite presso rifugio per animali di Huntley, insieme ad altri quattro cani salvati dalla stessa casa.
Il rifugio sostiene che si tratta del “caso peggiore che il personale abbia visto in oltre 20 anni di attività”. I volontari hanno detto: “Non possiamo credere che qualcuno possa fare una cosa simile a un bellissimo cucciolo innocente“. Durante la convalescenza ha vissuto presso una famiglia affidataria, ma ora è pronto per l’adozione.